La Trattoria Pizzeria Principe Da Zia Anna è quello che si dice di un ristorante di fascia media, secondo Tripadivisor – solo 12 recensioni, ma a nostro avviso merita molto di più
Lo scrivente non è critico gourmet ma solo un borgataro impenitente che vorrebbe che la città, divisiva in quartieri periferici e dormitorio tornasse a vivere nel centro urbano a gustare i sapori della tradizione.
La trattoria di Zia Anna si presenta così: un ingresso piccolo da pizzaiolo e due stanze grandi con le tovaglie di pizzo della nonna e un quadro di una cucina d’altri tempi.
Si trova in Via Principe Amedeo di fronte alla Caserma Mezzacapo, ai margini del borgo di Taranto.
Dopo c’è quell
a città cresciuta in fretta che non piaceva a Nico Indellicati, fine intellettuale politico del secolo scorso che puntava il dito contro il disastro urbanistico provocato dalla lobby del mattone,
Ma tornando a Zia Anna, nella foto insieme al marito pizzaiolo, possiamo dire che abbiamo mangiato davvero tanto senza avere quel senso di pesantezza da fine pasto e questo la dice lunga sulla genuinità delle portate tutte legate alla tradizione nostra. Il sapore di casa, un primo di riso patate e cozze che ti fa dire: è questo!
E poi polpette, trippa, seppie ripiene, fave, e poi persino quelle che a Bari chiamano le ”cazzavun” le piccole lumache che oramai non si raccolgono più e poi tanto ancora.
Una cucina che mette d’accordo gusto e olfatto e diventa una sorta di monito verso l’inganno dei cibi industriali, come scrive il dr Armanno Piccini nel suo libro ‘Drogati di cibo’.
Da Zia Anna torniamo alla cucina fatta in casa con materie prime reperite dai produttori locali legati alla terra e al mare e sentiamo di diventare noi stessi parte della tradizione urbana. Che dire di più, simpatia, cordialità, servizio celere e trasparenza nel prezzo. Diversi ingredienti che fanno dire che ci troviamo in un ristorante di fascia media ma di grande qualità.
