Il concerto di AQP dedicato all’indimenticabile Domenico Modugno si terrà sull’impianto adibito al trattamento delle acque.
Un riconoscimento alla collaborazione dei cittadini per la gestione ottimale dell’impianto
La stagione concertistica 2018 dell’Orchestra Sinfonica Metropolitana di Bari, ha in cartellone una serie di concerti, interamente dedicati all’indimenticabile cantautore Domenico Modugno e denominati “Meraviglioso Mimmo”.
Acquedotto Pugliese (AQP) ha promosso, in collaborazione con ANCI ed il Comune di Polignano a Mare, il concerto dedicato alla città che si terrà martedì 24 luglio p.v., alle ore 20:30, proprio sul depuratore comunale, impianto realizzato sul lungomare Cristoforo Colombo ed ormai inglobato nel tessuto urbano.
Detto complesso, adibito alla depurazione delle acque, da alcuni anni, è stato oggetto di significative opere che ne hanno potenziato l’efficienza.
“Il concerto per l’indimenticabile Domenico Modugno si tiene a Polignano a Mare, così si è espresso Giovanni Giannini – Assessore ai Trasporti, Lavori Pubblici e Risorse Idriche, coincide con la presenza di Golettaverde di Legambiente, storica iniziativa di monitoraggio ambientale delle coste italiane. La cittadina, inoltre, è già insignita di Bandiera Blu e delle cinque vele, concorrendo a collocare la Puglia ai primi posti per il mare più bello d’Italia, la gestione del territorio, gli impianti di depurazione, la gestione dei rifiuti, la sostenibilità, la valorizzazione delle aree naturalistiche. Obiettivi strategici perseguiti con tenacia dalla Regione Puglia anche con forte sostegno alla Ricerca, con l’obiettivo di accrescere e consolidare la offerta turistica, molto apprezzata e gradita soprattutto per la sua balneabilità”.
Un’occasione, altresì, per dimostrare la perfetta vivibilità dei siti del trattamento delle acque e l’integrazione rispettosa con le esigenze del territorio.
Per tale ragione, il Concerto offre l’opportunità alla città di Polignano e all’opinione pubblica di dare concreta evidenza dell’impegno di AQP e della Regione Puglia verso il territorio.
L’iniziativa di AQP per combattere eventuali disagi olfattivi prodotti dall’impianto di depurazione di Polignano a Mare ha trovato idonee risposte con il progetto Odortel 2.0, l’innovativo sistema di rilevazione degli odori a servizio del depuratore della città.
Il dispositivo è frutto di una collaborazione con l’Università di Bari e si basa sulla partecipazione sollecita dei cittadini.
Odortel 2.0 è un innovativo dispositivo informatico: un sistema di comunicazione/ricezione telefonica a disposizione dei cittadini, che consente di registrare, in tempo reale, la segnalazione di eventuali odori molesti e ottimizzare le tempistiche per il monitoraggio degli stessi.
Protagonisti del progetto i cittadini stessi a cui il servizio è rivolto: il sistema si basa, infatti, sul supporto di un gruppo di volontari, definiti “recettori sensibili”, georeferenziati sul territorio, che comunicano la percezione e l’intensità del disturbo olfattivo in tempo reale, contattando un centralino telefonico. Il servizio è altresì aperto alla collaborazione di tutti i cittadini per garantire un servizio sempre più efficiente e in linea con l’impegno dell’Acquedotto a rispondere positivamente alle reali aspettative del territorio servito per l’eliminazione delle principali cause alla base di possibili cattivi impatti odorigeni.
La vasta rete regionale dei depuratori – sono in attività ben 185 impianti per tutta la Puglia – rappresenta un parco impiantistico tra i più grandi e più evoluti d’Italia sia dal punto di vista tecnologico sia dal punto di vista della qualità del refluo restituito. Oltre alla tradizionale tecnologia a fanghi attivi con sedimentazione classica, è utilizzata quella a membrana e si continua a sperimentare soluzioni per trattamenti alternativi ed eco-sostenibili.
“I depuratori, asset strategico per AQP – ha dichiarato Nicola De Sanctis, Amministratore Delegato della Società idrica pugliese – sono presidi sanitari posti a tutela del territorio e della qualità di vita complessiva dell’area servita. Essi hanno l’esclusivo compito di restituire al loro ciclo naturale e con modalità compatibili e rispettose dell’ambiente, le acque provenienti dalle abitazioni dei cittadini allacciate regolarmente alla pubblica fogna.
Per conseguire tali risultati, il Piano Investimenti recentemente aggiornato dall’Autorità Idrica Pugliese, prevede fino al 2024 investimenti per un valore di 346 milioni di Euro per la realizzazione del quale ci sentiamo fortemente impegnati.”