CAVALLINO – Calzolaio e… «letterato». Le vicende di Crocifisso, nel cuore della Lecce antica, al centro di «Trastule te curte», la commedia di William Fiorentino portata in scena dall’Associazione Teatrale «Arcu te Pratu» domenica 29 luglio a Casina Vernazza a Cavallino nell’ambito dell’«Estate Cavallinese 2018»
Ancora vernacolo per l’«Estate Cavallinese 2018», la rassegna di appuntamenti estivi siglata dall’Amministrazione Comunale di Cavallino. Domenica 29 luglio a Casina Vernazza a Cavallino è di scena la Compagnia Teatrale «Arcu te Pratu» con la commedia in tre atti di William Fiorentino «Trastule te curte», con la regia di Roberto Perrone. Inizio ore 21, ingresso libero. Infotel 366.6385829.
La storia si sviluppa in una vecchia corte del centro storico di Lecce, vicino a casa di Crocifisso, Calzolaio, che oltre a ritenersi un’artista nel riparare le scarpe si ritiene un…..acculturato…..in quanto nella corte in cui abita e professa il suo mestiere è uno dei pochi a saper leggere e scrivere, ed è proprio per questa ragione che Santo con la moglie Sàsa e il figlio Pascalino si recano da lui per farsi leggere una lettera che gli ha inviato Pippi, altro loro figlio che vive al nord e fa il Pompiere, fidanzato ufficialmente con Rosetta, figlia di Crocifisso e Addolorata…ma…il contenuto della lettera dà adito a equivoci e sorprese, per cui nasce un forte diverbio fra le due famiglie, tanto da indurre Santo e famiglia ad abbandonare la corte per evitare il peggio. In scena: Roberto Perrone, Teresa Tamburrano, Sara Fasano, Nicola Greco, Grazia Paiano, Stefano Greco, Ada Nuzzaci, Leonardo Miglietta e Lorenza Perrone. Regia di Roberto Perrone.