Un’opportunità per il governo dei territori
BARI – In Prefettura si è tenuto il seminario dal titolo “Il Censimento permanente: un’opportunità per il governo dei territori”, rivolto ai Sindaci e agli amministratori comunali dell’Area metropolitana di Bari, agli Enti del Sistan, al mondo accademico e agli utilizzatori della statistica ufficiale.
L’evento, organizzato dalla Prefettura Utg di Bari e dall’ISTAT sede territoriale per le Marche, l’Abruzzo e la Puglia, ha avuto inizio con i saluti del Prefetto di Bari Marilisa Magno, dell’Assessore con delega ai Servizi Demografici e Statistici del Comune di Bari, Angelo Tomasicchio e dal Direttore della sede territoriale Istat per le Marche, l’Abruzzo e la Puglia, Angela Digrandi.
E’ stata illustrata la nuova strategia censuaria che per la prima volta non sarà più decennale ma annuale e non coinvolgerà più tutte le famiglie residenti in Italia, ma soltanto un campione di queste. Il nuovo sistema, che avrà inizio il prossimo 7 ottobre, prevede una prima fase di avvio che dura quattro anni (2018-2020) in cui solo una parte dei Comuni parteciperà ogni anno alle operazioni di censimento, la restante parte sarà chiamata in causa una sola volta nell’arco dei quattro anni. Entro il 2021 tutti i Comuni saranno coinvolti nelle operazioni censuarie. I dati ottenuti saranno di tipo censuario, riferiti all’intera popolazione, che integrati con i dati di altre fonti amministrative, debitamente validati, genereranno un costante aggiornamento dei registri statisti che implementerà il sistema degli archivi dell’Istat, costituendo così un pieno supporto alle politiche territoriali dei comuni.
Il seminario, articolato in due sessioni di lavoro, con l’intervento tra i relatori anche del Direttore del Dipartimento dell’ISTAT, Valerio Fiorespino e Direttori Centrali, Patrizia Cacioli e Sandro Cruciani, è stata l’occasione per offrire ai partecipanti spunti di riflessione e confronto.