REQUISITI – “Faremo riferimento a quelle che sono le caratteristiche degli operatori dei centi per l’impiego più esperti, con più capacità” dice all’Adnkronos/Labitalia Maurizio Del Conte, presidente uscente di Anpal. In sintesi, “il navigator – spiega – deve conoscere le regole e cioè benefici, incentivi e sussidi di disoccupazione, con le differenze messe in campo a livello regionale e territoriale, avere conoscenza tecnica e giuridica precisa, avere capacità anche di orientatore e valutatore delle competenze professionali di chi si presenta allo sportello, in modo tale da realizzare un bilancio delle competenze del disoccupato”. Dovrà anche “essere capace di leggere come si muove il mercato territorialmente, essendo così in grado di incrociare domanda e offerta di lavoro, andando a incrociare le imprese con i beneficiari del reddito di cittadinanza”. Le lauree richieste come ipotizzato dal Sole24Ore dovrebbero essere: Economia, Giurisprudenza, Sociologia, Psicologia, Scienze Politiche e della Formazione. I contratti dovrebbero essere di due anni, mentre dopo l’assunzione sarebbe previsto un periodo di formazione sul campo.
RETRIBUZIONE – Le ultime indiscrezioni, riportate dal quindicinale RomaGiovani, parlano di una retribuzione annuale lorda annuale (RAL) di 30mila euro pari a circa 1700 euro netti al mese. Tra le ipotesi circolate anche un possibile premio collegato al numero di assunzioni dei beneficiari del reddito di cittadinanza.
DOVE CONTROLLARE – Per tenersi aggiornati e non perdere il bando basta controllare sul sito dell’Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro Servizi, mentre per il concorso pubblico su quello della Gazzetta Ufficiale. Lunedì, poi, informa Palazzo Chigi, si svolgerà la presentazione del sito ufficiale e della card del Reddito di cittadinanza.