Risorse pubbliche, i primi 150 anni della Ragioneria Generale dello Stato.
il 3 aprile 2019 l’inaugurazione della mostra a Bari, allestita alla cittadella della cultura, con importanti testimonianze per raccontare (un po’ meglio) il delicato ruolo dell’ufficio che tiene in ordine i conti della Repubblica Italiana.
Dibattito a più voci moderato dall’avvocato e scrittore Enzo Varricchio.
Coordinatore scientifico dell’evento il Prorettore dell’Università di Foggia prof. Mauro Romano.
Raccontare, soprattutto a chi non ne conosce il ruolo istituzionale e la funzione socio-economica di controllo e gestione delle risorse pubbliche, la Ragioneria Generale dello Stato. Facendo emergere, anzi facendo uscire allo scoperto, non soltanto le carte bollate, gli obblighi burocratici e le formalità di rito, ma un po’ del “volto umano” e, soprattutto, delle responsabilità che si assume chi è stato chiamato a tenere in ordine i conti della Repubblica Italiana.
Questa l’ambizione della mostra-evento dal titolo “150 anni a difesa delle risorse pubbliche”, totalmente dedicata al secolo e mezzo di vita della Ragioneria Generale dello Stato (1869 – 2019), ma anche ai cambiamenti sociali che in questo periodo hanno caratterizzato il Paese.
La mostra itinerante (la prima presentazione del ciclo è avvenuta a Foggia il 18/03/2019), che sarà inaugurata 3 aprile alle 10,00 alla cittadella della cultura di Bari, è stata promossa e organizzata dall’Università di Foggia in collaborazione con la Ragioneria territoriale dello Stato di Bari, nella persona del direttore prof. Giuseppe Mongelli, con il patrocinio del Ministero dell’Economia e delle Finanze. Queste iniziative, inoltre, si sono avvalse della collaborazione e del patrocinio dell’Università di Bari Aldo Moro, dell’Università del Salento, dell’Università della Calabria, dell’Università del Molise, della Libera Università Mediterranea Jean Monnet di Casamassima (Bari) e dell’Università Telematica G. Fortunato di Benevento.
Bari (Bari)
Archivio di Stato, Via Oreste Pietro, 45, Bari
ore 10:00
Info. 080 099311 (clicca per ingrandire)