MASSAFRA – Don Eugenio Fischetti, presidente del neo “Comitato Festa Santi Medici Cosma e Damiano della Città di Massafra” e parroco della chiesa di Maria Santissima del Carmine e rettore del santuario dei Santi Medici di Massafra (Ta), ha annunciato che la novena dei Santi Medici verrà celebrata nella chiesa del Carmine.
Il presidente del neo “Comitato Festa Santi Medici Cosma e Damiano della Città di Massafra” don Eugenio Fischetti, parroco della chiesa di Maria Santissima del Carmine e rettore del santuario dei Santi Medici di Massafra ha reso noto che quest’anno la novena in onore dei Santi Medici si celebrerà nella chiesa del Carmine per dare la possibilità a molti anziani ammalati e disabili di poter partecipare alle celebrazioni.
Molti cittadini massafresi avevano chiesto spiegazioni sulla motivazione che ha portato lo stesso comitato a celebrare la novena nella chiesa del Carmine invece che, come vorrebbe la tradizione, nella chiesetta dei Santi Medici.
Don Eugenio Fischetti ha dichiarato che la chiesetta dei Santi Medici “ha bisogno di manutenzione straordinaria”, per caduta calcinacci e rinforzi al muro perimetrale della sacrestia e della stessa chiesa per infiltrazioni di acqua. Il parroco ha però anche rassicurato che la chiesetta rimarrà comunque aperta tutto il giorno per tutto il periodo della novena, dove sarà presente il quadro dei Santi Cosma e Damiano e chi vorrà ci potrà andare per pregare.
Ci sono alcune nuove regole ed è necessario un controllo maggiore da parta delle forze dell’ordine, che nella zona, fa notare don Fischetti, non avrebbero possibilità di intervenire immediatamente.
“L’importante – ha dichiarato – è che si mantenga e si ravvivi il culto verso i Santi anargiri”.
La processione dei Santi e la cosiddetta “Scambisciata” si farà regolarmente percorrendo le strade tradizionali del centro storico come via Vittorio Veneto, via Messapia e piazza Garibaldi però terminerà su Lungovalle Niccolò Andria, davanti la chiesa del Carmine, e non nella piazzetta Santi Medici.
A conclusione della sua nota viene reso noto che le confraternite del Monte Carmelo, del Sacramento e dell’Immacolata sono state invitate alla processione, “come da accordi fra i due padri spirituali”.
Di Pietro Dragone