Lo stilista filippino Korn Taylor insieme al fondatore del Pane DOP Giuseppe Barile, la consorte, e le modelle
Premiati artisti, giornalisti, scrittori, musicisti, stilisti
Giovanni Mercadante
- parte
Centro storico di Spoleto
Condensare in un solo articolo gli eventi che sono stati spalmati in 4 giorni dal 27 al 30 settembre 2019 al Menotti Art Festival, la cui peculiarità si è concentrata nell’Art in the City 2019, non è un’impresa facile. La prima parte, pubblicata come da link qui appresso
https://www.corrierepl.it/2019/10/05/33681/(si apre in una nuova scheda)
apre una panoramica sulla manifestazione. Con quanto segue, anche se non sarà ancora esaustivo, chiediamo scusa ai lettori e ai diretti interessati della limitazione imposta dal giornale per ragioni di spazio.
Questa XI edizione svoltasi del nobile palazzo rinascimentale Leti-Sansi, in pieno centro storico di Spoleto, indicato anche come Palazzo della Bonificazione Umbra, ha avuto il patrocinio del Vescovo del Suriname (ex Guyana olandese) e di RoyLiew A Sie, Console Generale del Suriname in Olanda.
Il Premio è stato ideato nel 2013 dall’attrice e cantante Marcia Sedoc, Presidente dell’Associazione Fajaloby Onlus (che si occupa di scambio culturale e sociale, cantante e attrice con Federico Fellini e Renzo Arbore)), e da due anni viene consegnato a Spoleto e condiviso con Divimpex Consulting, di Frank Olivier Saye, imprenditore della Costa d’Avorio che si occupa di Mediazione internazionale e diritti umani.
Marcia Sedoc con Federico Fellini
Il Premio 2019 è stato consegnato alla presenza di delegazioni diplomatiche e imprenditori dell’Olanda e altri paesi del mondo, come Max Sordam, docente all’Università di Scienze Umanitarie di Amsterdam.
Della Commissione di questo premio, dedicato a “Pace-Libertà-Diritti Umani”, ha fatto parte anche il Presidente di CulturAmbiente Associazione Internazionale & Centro per la Pace, Prof. Umberto Puato, Ambasciatore di Pace O.F.M. Roma-Assisi che ha consegnato alcuni Premi, assieme a Marcia Sedoc.
Nell’ambito della letteratura internazionale sono stati premiati molti autori, tra cui le poetesse Maria Pia Alfonsi, in arte Mapi (delegata CulturAmbiente per Tenerife e le Isole Canarie) accompagnato dal suo critico letterario Sandro Angelucci; la giornalista-fotoreporter internazionale Nicoletta Montesano che ha intervistato tutti gli artisti.
La giornalista-fotoreporter Nicoletta Montesano, collaboratrice del nostro giornale CorrierePl.it
Rosanna Sabatini (delegata CulturAmbiente per Rieti e provincia) e il critico letterario Cinzia Baldazzi hanno esposto le loro pubblicazioni.
CulturAmbiente ha presentato anche un corto, realizzato grazie al contributo di Nuovo Imaie: Acqua alta, film diretto dalla regista Rita Giancola con la partecipazione straordinaria dell’attore-doppiatore e musicista Edoardo Nevola, e con gli attori Maria Tona, Tiziano Mariani, Manrico Caldari, Noemi Angeloni, Ilaria Pagano, Chema Rivas, Claudia Marini.
Un Premio per la letteratura internazionale anche allo scrittore e giornalista Giovanni Mercadante per il libro “Altamura e il suo Pane DOP”; al noto giornalista televisivo Michele Cucuzza; a Ketty Carraffa, opinionista televisiva, fotoreporter e scrittrice; a Paola Galligani attrice e scrittrice, col suo libro “Tristemente famosi”; a Michele Celeste che ha presentato il libro “Il teatro della resistenza”;
Donatella Cotesta di Frosinone, regista, attrice, scenografa e cantante, vincitrice di Oscar del teatro, che promuove tra l’altro opere in dialetto; l’attore Alessandro Calonaci ha presentato col suo gruppo una “pièce” teatrale ambientata in epoca etrusca del Pluto di Aristofane.
Per quanto riguarda i musicisti, si sono esibiti artisti di fama internazionale come il tenore della Costa d’Avorio Koffi Julien Attaumbre, il quale ha intonato l’inno nazionale accompagnato dall’entusiasmo di tutti gli astanti; la cantante Jazz Evita Tjon A Te del Suriname; il soprano Sara Pastore; il maestro di musica Francesco Molinari di Latina; lo scatenato cantautore libico Abs Hima; la poetessa Ausilia Minasi; la cantautrice Giloya; il cantante Cris Vola di Roma; il cantautore Max Stopponi napoletano-romano; il musicista Luca Neves in arte Fat Negge; l’artista Helene Mastroianni; il musicista e attore Moustapha Mbengue; Daniele Mariotto giornalista e critico d’arte e del cinema; la pianista di origini croate Heken Romanova.
Il giovane cantante Dani Rap ha accompagnato col suo brano il pittore non vedente Andrea Spuntarelli durante una sua creazione pittorica estemporanea.
Lo stilista filippino Roger Esteron in arte Korn Taylor, molto apprezzato negli ambienti della moda a livello internazionale ha presentato con le sue splendide modelle una ricca e stupefacente collezione di abiti, insieme a Anna Bruna Moda e Ana Cris incantando il pubblico per la loro eleganza; preziosa anche la collaborazione di Angelo Rallo.
Da sinistra: la cantante jazz Evita Tjon; il cantante libico Abs Hima; la presidente Marcia Sedoc
Le splendide coreografie sono state curate dalla top model italo-brasiliana Sarajò Mariotti, mentre le acconciature dall’Hair Stylist Mimmo Parrucchieri-Spoleto e il Make-up da Graziano Giommaroni, Make-up Artist di Wedding e di Alta Moda; Antonella Splendore della Devabeauty Gad che si occupa di linea cosmetica per gli artisti.
Antonella Splendore
Nelle quattro giornate sono stati presentati anche registi autori di film corti, docu-film e lungometraggi che affrontano importanti tematiche culturali, sociali e ambientali (Maria Cristina Moglia; Michele Celeste; Virginia Barrett; Vito Palmieri, Collettivo N).
Delle arti visive oltre una ventina di artisti hanno presentato opere negli ambienti allestiti per l’occasione nel Palazzo Leti-Sansi; tra cui Antonietta Pignatelli-Palladino di Bari; Giada Beltrame di Amelia (Terni), che ha presentato degli specchi a mosaico realizzati con una particolare tecnica personale.
L’artista Giada Beltrame
La chiusura ufficiale del Festival di Spoleto è avvenuta con un festoso brindisi collettivo, preceduto da un coinvolgente concerto del grande Maestro Vince Tempera che al pianoforte ha eseguito magistralmente dei brani musicali tratti da colonne sonore di film (da “La Dolce Vita” di F.Fellini a “Kill Bill” di Quentin Tarantino).
Lo stilista Doriano Prgolari con la sua collezione in esposizione nel Palazzo Spada – Via delle Terme/Spoleto