Il concerto, che si è svolto regolarmente al teatro Abeliano martedì 26 novembre, come avevo annunciato, ha visto col Collegium Musicum, per l’occasione in forma ridotta ad ottetto, più pianoforte (anche in veste di solista ospite) diretto da Rino Marrone, esibirsi come solisti Nando Di Modugno, chitarra, e Carlo Maria Barile al pianoforte.
Due, sostanzialmente, i pezzi in programma: di Bohuslav Martinu “La Revue de cuisine” Balletto Jazz H 161, scritto nel 1927 e composto da dieci movimenti; e di Benjamin Britten “Britten’s Blues” a sua volta scritto nel 1990 e composto da 4 movimenti.
Se già nell’esecuzione di Martinu è stata data occasione al pubblico di apprezzare il virtuosismo del solista ospite Nando Di Modugno, ben supportato sia dall’altro ospite, il pianista Carlo Maria Barile che dai solisti del Collegium, in Britten l’entusiasmo del numeroso pubblico presente nella sala del nuovo Abeliano è notevolmente salito, tanto che alla fine si son dovuti concedere due bis, che hanno previsto la ripetizione di un movimento di Britten stesso.
Ottima la prestazione di Nando Di Modugno, cresciuto a dismisura dall’ultima volta che mi era capitato di ascoltarlo, come pure più che positiva la prestazione del pianista Barile, che dimostrava un affiatamento notevole con Nando Di Modugno. Sicura la direzione del gruppo da parte di Rino Marrone, i cui componenti sono stati tutti bravi, ma una mensione speciale meritano Giambattista Ciliberti, al clarinetto, e soprattutto il violinista Carmine Scarpati, i cui assoli svettavano in assoluto al di sopra di tutto. Ottima serata, il pubblico si è divertito ed i commenti all’uscita del teatro erano al di là del semplice giudizio positivo.
Il Collegium e Rino Marrone danno appuntamento al pubblico per il Concerto di Natale , martedì 17 dicembre nella chiesa di San Sabino, praticamente dirimpetto alla spiaggia di Pane e Pomodoro.
Gianvito Pugliese