Via libera definitivo dell’Aula della Camera alla manovra, su cui il governo ha incassato la fiducia. I voti a favore sono stati 312, 153 i contrari, due gli astenuti. In Aula al momento della votazione era presente il presidente del Consiglio Giuseppe Conte.
“Via libera alla #Manovra2020. In 100 giorni: meno tasse per i lavoratori, piu’ soldi per famiglie, Comuni, vigili del fuoco, sanita’, incentivi alle imprese. Crescita, sostenibilita’, ambiente, welfare, lotta all’evasione fiscale: con fiducia guardiamo al futuro dei cittadini”. Lo scrive su Twitter il presidente del Consiglio Giuseppe Conte.
Parla di “buona” legge Luigi Di Maio che assicura: “Nessuna stangata in arrivo, niente di tutto questo, nonostante le opposizioni in queste settimane abbiano urlato falsità. Ma le chiacchiere le lasciamo agli altri…”.
Roberto Gualtieri: “Il decreto attuativo della prima tranche di riduzione delle tasse, con il taglio del cuneo fiscale, sarà varato entro gennaio dopo un dialogo con le forze sociali e produttive”, assicura il ministro dell’Economia. Restano le distanze sulla norma inserita nel decreto Milleproroghe approvato ‘salvo intese’, che riguarda le concessioni autostradali. Conte: “Non credo affatto che le norme introdotte nel decreto Milleproroghe creino problemi al sistema” delle concessioni autostradali, “anche perché non abbiamo disposto la revoca o la decadenza di nessuna concessione. Introduciamo un regime più uniforme e trasparente”. “Non si potranno più applicare, tuttavia – sottolinea – norme di favore come quelle invocate da Atlantia, che anche in caso di grave adempimento pretenderebbe un indennizzo di decine di miliardi. Non lo permetterò”.
La ministra dei Trasporti Paola De Micheli parla di maggiore trasparenza: “Nessun esproprio proletario. Nessuna nazionalizzazione o vendetta. Vogliamo solo che le regole siano uguali per tutti”, chiarisce, sottolineando come solo a gennaio verrà presa la decisione sulla revoca della concessione ad Autostrade.
Nessun dubbio per Luigi Di Maio: “Abbiamo 43 vittime, delle famiglie che ancora piangono, indagini e perizie che ci dicono che Autostrade non ha provveduto adeguatamente alla manutenzione del ponte Morandi nonostante fosse a conoscenza dei rischi. È gravissimo, non c’è altra soluzione alla revoca della concessione, mi sembra evidente”.
Infine Matteo Renzi:”Punire i responsabili del crollo del ponte è doveroso! Fare leggi improvvisate che fanno fuggire gli investitori internazionali è invece un autogol: niente è più pericoloso del populismo normativo. Ne parleremo a gennaio”, avverte l’ex premier.
Ma vediamo le novità di questa legge di Bilancio 2020: non solo il taglio del cuneo fiscale, cui sono destinati 3 miliardi per il 2020 e 5 dal 2021, e lo stop alla flat tax al 20% per le partite Iva con ricavi da 65mila a 100mila euro (due misure previste dal testo uscito da Palazzo Chigi), ma anche le novità su Impresa 4.0 e Reddito di cittadinanza, fino alle misure sull’agricoltura, come il Fondo per favorire gli investimenti in beni materiali strumentali nuovi (arrivate durante il lungo esame parlamentare). Sono solo alcune delle norme contenute nella legge di Bilancio 2020 approvata in via definitiva dalla Camera.
STERILIZZAZIONE CLAUSOLA SALVAGUARDIA IVA Vengono completamente sterilizzate per il 2020 le clausole di salvaguardia che avrebbero fatto aumentare sia l’Iva che le accise sui carburanti. A seguito delle modifiche apportate dal Senato, però, risalgono le clausole di salvaguardia per quanto riguarda le accise sui carburanti dal 2021 in poi. Vengono infatti previste clausole che, nel caso scattassero, porterebbero ad aumenti delle accise sulla benzina da 1,221 miliardi nel 2021, 1,683 miliardi nel 2022 e 1,954 miliardi nel 2023.
TESORETTO BLOCCATO DA 1 MLD Anche quest’anno, come lo scorso anno, la manovra prevede di “congelare” per il 2020 1 miliardo di euro dalle dotazioni dei ministeri, accantonandolo e rendendolo indisponibile, per “assicurare il conseguimento degli obiettivi programmatici di finanza pubblica”. Le risorse potranno essere “sbloccate” con il ddl di assestamento del bilancio pubblico, a giugno. ‘
STOP FLAT TAX AL 20% PER PARTITE IVA DA 2020 Stop al regime forfettario al 20% per le partite iva con ricavi tra 65.001 e 100.000 euro, che sarebbe dovuta partire dal 2020. Inoltre è stata reintrodotta come condizione per l’accesso al regime forfettario al 15 % il limite delle spese sostenute per il personale e per il lavoro accessorio, nonché l’esclusione per i redditi di lavoro dipendente eccedenti l’importo di 30.000 euro.
DEDUCIBILITÀ IMU AL 50% PER IMMOBILI STRUMENTALI La deducibilità dell’Imu sugli immobili strumentali viene fissata, per il 2019, viene portata al 50%. La misura varrà anche per l’Imi della provincia di Bolzano e l’Imis della provincia di Trento.
A TAGLIO CUNEO FISCALE DIPENDENTI 3 MLD NEL 2020 E 5 MLD DA 2021 Arriva il Fondo per la riduzione del carico fiscale sui lavoratori dipendenti con una dotazione di 3 miliardi di euro per l’anno 2020 e di 5 miliardi di euro annui a decorrere dal 2021. L’attuazione della riduzione del carico fiscale viene demandata a futuri appositi interventi normativi.
RIDUZIONE PREMI E CONTRIBUTI INAIL Esteso al 2022 l’applicazione del meccanismo di riduzione dei premi e contributi per l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, già previsto sia per gli anni 2019-2021 sia per gli anni 2023 e successivi.
BONUS ASSUNZIONI PER UNDER 35. AL SUD SGRAVIO AL 100% Modificata la disciplina sulla riduzione dei contributi previdenziali, pari al 50%, in favore dei datori di lavoro privati che assumono giovani con contratti di lavoro dipendente a tempo indeterminato: il limite di età per gli assunti sale da 30 a 35 anni; mentre per le regioni del Sud (Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna) lo sgravio sale al 100%.
FONDO CRESCI AL SUD Nasce il Fondo cresci al Sud, a sostegno della competitività e della crescita dimensionale delle piccole e medie imprese aventi sede legale e attività produttiva nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. Il Fondo avrà una durata di dodici anni e la sua dotazione iniziale sarà a valere sulle risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione.
SGRAVIO CONTRIBUTIVO APPRENDISTI Sgravio contributivo al 100%, per il 2020, ai datori di lavoro che occupano alle proprie dipendenze un numero di addetti con contratto di apprendistato di primo livello pari o inferiore a 9.
MODIFICHE A BONUS ASSUNZIONE ECCELLENZE Novità per il bonus ai datori di lavoro che assumono a tempo indeterminato laureati magistrale con 110 e lode o dottori di ricerca under 40 previsto con la scorsa manovra. La norma abroga la disposizione che demanda ad una circolare dell’Inps per la definizione delle modalità di fruizione dell’incentivo e modifica alcune disposizioni relative alle modalità di fruizione, alle procedure ed ai controlli.
35MLN PER RDC DA CAF Via libera allo stanziamento di 35 milioni per il 2020 per consentire la presentazione delle domande per il Reddito e la Pensione di cittadinanza, anche attraverso i centri di assistenza fiscale (Caf) in convenzione con lInps, nonché per le attività legate allassistenza nella presentazione delle dichiarazioni sostitutive uniche (Dsu) ai fini della determinazione dellIsee, affidate agli stessi Caf. Per finanziare le attività relative al Rdc da parte degli istituti di patronato, è disposto poi l’incremento di 5 milioni di euro del relativo Fondo istituito nello stato di previsione del ministero del Lavoro.
AMPLIATE ESCLUSIONI ADDIZIONALI CONTRIBUTIVA CONTRATTI A TERMINE Ampliate le esclusioni dall’addizionale contributiva (pari all’1.4% (o, in alcuni casi, all’1,9%) della retribuzione imponibile ai fini previdenziali) relativa ai contratti di lavoro dipendente a termine nel settore privato. Le nuove esclusioni riguardano: i lavoratori assunti a termine per lo svolgimento, nel territorio della provincia di Bolzano, delle attività stagionali; i rapporti per l’esecuzione di speciali servizi di durata non superiore a tre giorni, nel settore del turismo e dei pubblici esercizi, nei casi individuati dai contratti collettivi, nonché quelli instaurati per la fornitura di lavoro portuale temporaneo. NUOVO SUPER E IPER AMMORTAMENTO IMPRESA 4.0 Ok a una serie di misure per gli investimenti in beni strumentali e più in generale una revisione degli incentivi fiscali del Piano Impresa 4.0. Dal testo della legge di Bilancio verrà cancellata la norma sugli incentivi fiscali all’acquisizione di beni strumentali e per l’economia circolare. Al suo posto è stato introdotto un credito d’imposta del 6% – che sostituisce l’ex super ammortamento – per i contribuenti che dal 1° gennaio 2020 e fino al 31 dicembre 2020 effettuano investimenti in beni strumentali nuovi destinati a imprese del territorio italiano. Non solo, si supera il vecchio iperammortamento e software: lagevolazione viene estesa agli investimenti completati entro il 30 giugno 2021 (a condizione che questi si riferiscano a ordini accettati dal fornitore entro fine 2020 con un acconto del 20%). Per gli investimenti in beni funzionali alla trasformazione tecnologica il credito dimposta èìsarà del 40% del costo per la quota di investimenti (fino a 2,5 milioni di euro e nella misura del 20% per la quota di investimenti oltre i 2,5 milioni di euro e fino al limite massimo di costi complessivamente ammissibili pari a 10 milioni di euro). Per quanto riguarda gli investimenti in applicazioni e software il credito sarà nella misura del 15%, nel limite massimo di costi ammissibili pari a 700mila euro.
150 MLN RICONVERSIONE AREE CRISI. E 200 MLN AL SUD Il Fondo per la crescita sostenibile è aumentato di 50 milioni per il 2020 e di 100 milioni per il 2021 per la riconversione e riqualificazione produttiva delle aree di crisi industriale. La stessa proposta prevede uno stanziamento di 100 milioni all’anno per il biennio 2020 e 2021 per la concessione di agevolazioni finanziarie a sostegno degli investimenti privati nel Mezzogiorno. Inoltre il Fondo finalizzato all’erogazione dei contributi alle imprese che partecipano alla realizzazione dell’importante progetto di interesse comune europeo (Ipcei) sulla microelettronica viene incrementato di 10 milioni per il 2020 e di 90 milioni per il 2021.
RISORSE PER CIGS IN AREE CRISI COMPLESSA Arrivano altri 45 milioni per la concessione di interventi di integrazione salariale straordinaria in deroga o di trattamenti di mobilità in deroga in aree di crisi industriali complesse. Sarà possibile utilizzare anche le risorse finanziarie residue stanziate per gli stessi fini tra il 2016 e il 2019. Inoltre, si estendono i trattamenti in Cigs anche alle imprese operanti nelle aree di crisi industriale complessa del Fermano-Maceratese e Torino. Infine, incrementate di 46,7 milioni di euro, limitatamente al 2020, le risorse destinate ai percorsi formativi di apprendistato e di alternanza scuola-lavoro.
INDENNIZZO PER FERMO PESCA Sostegno al reddito dei pescatori nel momento in cui sono obbligati ad arrestare l’attività. Per la misura sono stanziati 2,5 milioni di euro ulteriori rispetto alle risorse già a bilancio. La norma uscita dalla commissione Bilancio specificava che lindennità ammontava a 30 euro al giorno al pescatore ‘fermato’. La misura inserita nel maxi emendamento, invece, non prevede più questa specificazione, ma demanda a un decreto del Mipaaf per disciplinare le modalità di pagamento. La norma prevede anche una proroga al 31 dicembre 2020 del Programma nazionale triennale della pesca e dell’acquacoltura 2017-2019.
STABILIZZAZIONE COLLABORATORI SCOLASTICI PALERMO Autorizzata una spesa, 1,13 milioni nel 2020 e 3,4 annui dal 2021, per limmissione in ruolo di ulteriori unità che hanno superato la procedura di stabilizzazione avviata per i lavoratori titolari di contratti attivati dall’ufficio scolastico provinciale di Palermo a seguito del subentro dello Stato nei compiti degli enti locali, e prorogati ininterrottamente, per lo svolgimento di funzioni corrispondenti a quelle di collaboratore scolastico. Previsto anche un incremento dellorganico dei collaboratori scolastici nella regione Sicilia.
NUOVE CONVENZIONI INPS PER MEDICI VERIFICA INVALIDITÀ CIVILE Nuove convenzioni Inps per conferire incarichi ai medici legali per la verifica delle invalidità civili. Si stabilisce, quindi, che l’Istituto potrà stipulare nuove convenzioni per incarichi di 35 ore settimanali. L’emendamento stanzia 7,2 milioni di euro per ciascuno degli anni 2021, 2022 e 2023, 7,3 milioni per ogni anno dal 2024 al 2026, 7,6 miliardi per ogni anno dal 2027 al 2029 e 7,8 milioni di euro dal 2023.
PROROGA E POTENZIAMENTO LEGGE GOLFO-MOSCA: 40% DONNE IN CDA Prorogata e rafforzata la legge Golfo-Mosca per garantire la presenza femminile nei consigli di amministrazione delle società quotate. Si modifica il Testo unico delle disposizioni in materia di intermediazione finanziaria (dlgs 58/1998), estendendo a sei mandati (dai tre previsti attualmente) il periodo in cui si applica il riparto degli amministratori da eleggere secondo il principio – introdotto dalla legge Golfo-Mosca del 2011 – per il quale il genere meno rappresentato deve ottenere almeno il 40% degli amministratori eletti (nella legge citata si faceva riferimento al 30%).
RAFFORZATO PIANO MADE IN ITALY Autorizzata la spesa di circa 85 milioni (44,9 nel 2020 e 40,3 nel 2021) per il potenziamento del Piano straordinario per la promozione del Made in Italy e l’attrazione degli investimenti in Italia. L’attuazione del Piano viene confermata in capo all’Ice. Il Piano per la promozione straordinaria del Made in Italy e l’attrazione degli investimenti in Italia dovrà comprendere anche campagne di promozione strategica per i prodotti agroalimentari sottoposti all’aumento dei dazi. La stessa norma rafforza poi la tutela degli interessi nazionali in ambito europeo e la promozione del sistema economico italiano autorizzando alcuni interventi di potenziamento del contingente di personale con funzioni di esperto nelle rappresentanze diplomatiche e negli uffici consolari allestero, disponendone un incremento di 30 unità e stanzia a favore della Farnesina 0,5 milioni di euro a decorrere dall’anno 2020 per iniziative di formazione del personale. Autorizzato poi l’Ice a bandire, per l’anno 2020, concorsi pubblici per titoli ed esami e ad assumere con contratto di lavoro a tempo indeterminato, un contingente massimo di 50 unità di personale non dirigenziale della terza area funzionale, posizione economica
F1. CREDITO IMPOSTA A 30% PER PARTECIPAZIONE PMI A FIERE INTERNAZIONALI Credito di imposta al 30% per la partecipazione a fiere internazionali da parte delle pmi. Le risorse a disposizione ammontano a 10 milioni per il 2020 e 5 milioni per il 2021. Il bonus è riconosciuto per i periodi di imposta 2019 e 2020 nella misura massima di 60mila euro.
SI ALLARGA PLATEA ‘TEST SOSTENIBILITÀ’. MINIMO 250 DIPENDENTI Dal 1° gennaio 2020 si allarga la platea delle imprese chiamate al “test di sostenibilità”, ovvero l’obbligo di rendicontazione non finanziaria che riguarda gli enti di interesse pubblico, come le banche, le assicurazioni e le società che gestiscono valori immobiliari. Viene rivisto uno dei criteri contenuti nel decreto legislativo 254 del 2016 che ha recepito in Italia una direttiva Ue che impone alle grandi aziende di depositare, insieme ai bilanci, una dichiarazione di carattere non finanziario, che spieghi la loro attività. Fino ad ora, l’obbligo riguardava le aziende di interesse pubblico con almeno 500 dipendenti, ma l’emendamento fa scendere l’asticella a 250. Rimangono i due requisiti economici previsti dalla legge in vigore: aver superato i 20 milioni di euro distato patrimoniale e i 40 milioni di euro nel totale di ricavi netti delle vendite e delle prestazioni.
3 MLN PER EDIFICI STORICI ABBANDONATI E AREE INDUSTRIALI DISMESSE Per recuperare e riqualificare edifici storici in abbandono o aree industriali dismesse dove ci siano anche stabili di interesse storico, vengono stanziati 3 milioni di euro totali, un milione all’anno per ciascuno degli anni 2020, 2021 e 2022. Le risorse verranno veicolate attraverso il Fondo per il recupero di immobili statali di interesse storico e culturale in stato di abbandono e la riqualificazione delle aree industriali dismesse ove insistano manufatti architettonici di interesse storico. Il Mibact, di concerto con il Mef, entro tre mesi dall’entrata in vigore della legge di Bilancio dovrà stabilire il funzionamento del fondo.
NO TASSE SU LIQUIDAZIONE ANTICIPATA NASPI SE SI SOTTOSCRIVE QUOTA COOP La liquidazione anticipata della Naspi sarà considerata non imponibile ai fini Irpef per la sottoscrizione di una quota di capitale sociale di una cooperativa nella quale il rapporto mutualistico ha ad oggetto la prestazione di attività lavorative da parte del socio.
PENSIONE GIORNALISTI-POLIGRAFICI Incrementati i limiti di spesa vigenti per il sostegno degli oneri derivanti dalle prestazioni di vecchiaia anticipate per i giornalisti dipendenti da aziende in ristrutturazione o riorganizzazione per crisi aziendale, e ridefinite le condizioni per l’accesso alle prestazioni di vecchiaia anticipata per giornalisti e lavoratori poligrafici. Più in dettaglio, si incrementano i limiti di spesa attualmente previsti per un importo pari a 7 milioni di euro per l’anno 2020 e 3 per ciascuno degli anni dal 2021 al 2027, che costituiscono tetti di spesa, previsti per sostenere l’accesso anticipato alla pensione per i giornalisti professionisti iscritti all’Ingi dipendenti dalle imprese editrici di giornali quotidiani, di giornali periodici e di agenzie di stampa a diffusione nazionale. Per i poligrafici, invece, si stabilisce che per il 2020, 2021, 2022 e 2023 possono accedere al trattamento di pensione, con anzianità contributiva di almeno 35 anni, i lavoratori poligrafici di imprese stampatrici di giornali quotidiani e di imprese editrici le quali abbiano presentato al ministero del Lavoro, tra il 1° gennaio 2020 e il 31 dicembre 2023, piani di riorganizzazione o ristrutturazione aziendale in presenza di crisi. Infine, si autorizza la possibilità di presentare al ministero del Lavoro i piani di ristrutturazione o riorganizzazione aziendale in data successiva al 31 dicembre 2019.
INCREMENTO RISORSE AEROSPAZIO Più soldi per i programmi spaziali nazionali: 390 milioni nel 2020; 452 milioni nel 2021; 377 milioni nel 2022; 432 milioni nel 2023; 409 milioni nel 2024.
PROROGA BONUS BEB È E MODULAZIONE IN BASE A ISEE Prorogato il Bonus bebè, per la durata di un anno, per ogni figlio nato o adottato dal 1° gennaio 2020 al 31 dicembre 2020. Il Bonus diviene una prestazione ad accesso universale (attualmente spetta a condizione che il nucleo familiare sia in possesso di un Isee minorenni non superiore a 25mila euro) modulata su tre fasce Isee: assegno annuale di 1.920 euro per le famiglie con Isee minorenni non superiore a 7mila euro; assegno annuale di 1.440 euro per le famiglie con Isee minorenni superiore alla soglia di 7mila euro e non superiore a 40mila euro; assegno annuale di 960 euro per le famiglie con un Isee minorenni superiore a 40mila euro. Come già previsto, in caso di figlio successivo al primo, nato o adottato nel corso del 2020, l’importo dell’assegno è aumentato del 20%.
PROROGA BONUS NIDO E MODULAZIONE IN BASE A ISEE Prorogato anche il Bonus asilo nido, che viene rimodulato su soglie Isee differenziate: lattuale beneficio di 1.500 euro, a decorrere dal 2020, è incrementato di 1.500 euro per i nuclei familiari con un valore Isee minorenni fino a 25mila euro e di mille euro per i nuclei familiari con Isee minorenni da 25.001 euro a 40mila euro.
FONDO ASILI NIDO Nasce il Fondo per il finanziamento di interventi relativi ad opere pubbliche di messa in sicurezza, ristrutturazione o costruzione di edifici di proprietà dei comuni destinati ad asili nido. Il Fondo ha una dotazione pari a 100 milioni per ciascuno degli anni dal 2021 al 2023 e di 200 milioni di euro annui per il periodo 2024-2034.
CONGEDO PAPÀ PROROGATO E ESTESO A 7 GIORNI Prorogato per il 2020 il congedo obbligatorio di paternità, con elevazione della durata a sette giorni.
RIFINANZIAMENTO NUOVA SABATINI Ok al rifinanziamento di 105 milioni per il 2020, di 97 milioni per ciascuno degli anni dal 2021 al 2024 e di 47 milioni per il 2025 della cosiddetta Nuova Sabatini, misura di sostegno volta alla concessione alle micro, piccole e medie imprese – di finanziamenti agevolati per investimenti in nuovi macchinari, impianti e attrezzature, compresi i cosiddetti investimenti in beni strumentali Industria 4.0 e di un correlato contributo statale in conto impianti rapportato agli interessi calcolati sui predetti finanziamenti. La maggiorazione del contributo statale per investimenti Industria 4.0 è del 100% per gli investimenti realizzati dalle micro e piccole imprese nel Mezzogiorno nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, nel limite complessivo di 60 milioni di euro a valere sulle risorse autorizzate. Una ulteriore riserva pari al 25% delle risorse autorizzate è poi destinata alle micro, piccole e medie imprese con una maggiorazione del 30%.
PROROGA CREDITO IMPOSTA FORMAZIONE 4.0 Proroga di un anno (al 2020) del credito dimposta formazione 4.0, con estensione alle spese di formazione sostenute nei due periodi di imposta successivi a quello in corso al 31 dicembre 2018, in luogo di un solo periodo di imposta.
DA 2022 PEREQUAZIONE 100% PENSIONI Dal 2022 è prevista una perequazione al 100% delle pensioni per gli importi superiori a 3 volte e pari o inferiori a 4 volte il trattamento minimo Inps.
REVISIONE ONERI QUOTA 100 Ridotte le risorse iscritte in bilancio ai fini dell’attuazione di alcune norme pensionistiche con il conseguente accantonamento, per un importo equivalente, di alcune dotazioni di bilancio dello stato di previsione del Mef. La riduzione, nello specifico, concerne, nella misura di 300 milioni di euro per il 2020, 900 milioni per il 2021 e 500 milioni per il 2022, le stime relative a quota 100.
6MLN A FONDO FAMIGLIE VITTIME INFORTUNI SU LAVORO Rideterminata la dotazione del Fondo di sostegno per le famiglie delle vittime di gravi infortuni sul lavoro. In particolare, il Fondo è incrementato di 1 milione di euro per il 2020, 2 milioni di euro per il 2021 e 3 milioni di euro per il 2022.
PIÙ FACILE ASSUMERE LSU Modificata la disciplina sulle assunzioni a tempo indeterminato (anche a tempo parziale) da parte delle pubbliche amministrazioni di lavoratori socialmente utili. Rispetto all’attuale disciplina, si sopprime la condizione del rispetto dei limiti della dotazione organica e del piano di fabbisogno del personale e si prevede una deroga ai limiti nonché a quelli stabiliti per le assunzioni dalla normativa vigente (si specifica che per il solo anno 2020 i soggetti sono assunti in qualità di lavoratori sovrannumerari). Alla misura sono destinati 9 milioni di euro.
PROROGA LSU CALABRIA PER 2020 Proroga dei contratti a tempo determinato fino al 31 dicembre 2020 dei lavoratori socialmente utili della Regione Calabria, con una compartecipazione statale di 30 milioni. Si specifica però che le procedure di assunzione a tempo indeterminato, attualmente in atto in Calabria e che riguardano una platea di circa 800 persone, dovranno essere concluse “inderogabilmente entro il 31 dicembre 2020”.
1 MLN PER BONUS INNOVAZIONE IN AGRICOLTURA:CONTRIBUTO 35% FONDO PERDUTO Bonus per l’agricoltura innovativa. Nello specifico, si istituisce un contributo a fondo perduto fino al 35% della spesa ammissibile e mutui agevolati di importo non superiore al 60% della spesa ammissibile per il finanziamento di iniziative per lo sviluppo di processi produttivi innovativi e dell’agricoltura di precisione o alla tracciabilità dei prodotti con tecnologie blockchain. L’obiettivo è favorire I’efficienza economica, la redditività e la sostenibilità del settore agricolo e di incentivare l’adozione e la diffusione di sistemi di gestione avanzata attraverso I’utilizzo delle tecnologie innovative. Per l’attuazione della norma è autorizzata la spesa di 1 milione di euro per il 2020.
FONDO INVESTIMENTI INNOVATIVI IN AGRICOLTURA Istituito al Mise un Fondo per favorire gli investimenti in beni materiali strumentali nuovi da parte delle imprese agricole. Il Fondo ha una dotazione di 5 milioni di euro per il 2020.
ESONERO CONTRIBUTI AGRICOLTORI UNDER 40 Ai coltivatori diretti e agli imprenditori agricoli professionali, con età inferiore a quarant’anni, con riferimento alle nuove iscrizioni nella previdenza agricola effettuate nel corso del 2020, per un periodo massimo di 24 mesi, è riconosciuto l’esonero dal versamento totale dell’accredito contributivo presso l’assicurazione generale obbligatoria per l’invalidità, la vecchiaia ed i superstiti.
MUTUI A TASSO ZERO A IMPREDITRICI AGRICOLE Prevista la concessione di mutui a tasso zero, nel limite di 300mila euro e della durata massima di 15 anni, in favore di iniziative finalizzate allo sviluppo o al consolidamento di aziende agricole condotte da imprenditrici attraverso investimenti nel settore agricolo e in quello della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli. Allo scopo viene previsto un Fondo rotativo con una dotazione di 15 milioni per il 2020.
PROROGATA AL 2020 ESENZIONE IRPEF REDDITI AGRARI Estesa al 2020 l’esenzione Irpef – già prevista per il triennio 2017-2019 – dei redditi dominicali e agrari relativi ai terreni dichiarati da coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali iscritti nella previdenza agricola. Per il 2021, gli stessi redditi concorrono alla base imponibile Irpef nella misura del 50%.
CREDITO IMPOSTA 10% PER PROGETTI IMPRENDITORIALI GREEN Nasce un credito d’imposta, per gli anni dal 2020 al 2022, destinato alle imprese che realizzano progetti ambientali che includono beni strumentali nuovi, pari al 10% delle spese sostenute per brevetti, consulenze e lavoratori dipendenti in seno a tali progetti.
SU COMMERCIO PIANTE COEFFICIENTE REDDITIVITÀ 5% SU 10% VOLUME AFFARI Per le attività dirette alla commercializzazione di piante vive e prodotti della floricoltura acquistate da imprenditori agricoli florovivaistici, nei limiti del 10% del volume di affari, da altri imprenditori agricoli florovivaistici, il reddito è determinato applicando all’ammontare dei corrispettivi delle operazioni registrate o soggette a registrazione un coefficiente di redditività del 5% agli effetti dell’Iva.
RISORSE A FONDO DISABILITÀ E NON AUTOSUFFUCIENZA Istituito, nello stato di previsione del ministero del Lavoro, il Fondo a carattere strutturale per la disabilità e la non autosufficienza. La dotazione ammonta a 39 milioni di euro per il 2020, a 200 milioni di euro per il 2021 e 300 annui dal 2022. Le risorse del Fondo sono indirizzate allattuazione di interventi a favore della disabilità, finalizzati al riordino e alla sistematizzazione delle politiche di sostegno in materia. Saranno poi appositi provvedimenti normativi a provvedere a dare attuazione agli interventi previsti.
3 MLN A FONDO ALIMENTI PERSONE INDIGENTI Tre milioni in tre anni – dal 2020 al 2022 – per il Fondo per la distribuzione di derrate alimentari alle persone indigenti. Il Fondo è istituito presso l’Agenzia per le erogazioni in agricoltura – Agea.
1,2 MLN IN 2020-22 A FISH (FEDERAZIONE SUPERAMENTO HANDICAP) Stanziato 1,2 milioni per il triennio 2020-22 per sostenere l’attività di inclusione e promozione sociale delle persone con disabilità svolta dalla Fish- Federazione italiana per il superamento dell’handicap onlus. Lo stanziamento è di 400mila euro annui per ciascuno degli anni 2020, 2021 e 2022.
+5MLN A FONDO DIRITTO LAVORO DISABILI Aumentata di 5 milioni la dotazione del Fondo per il diritto al lavoro dei disabili.
+2MLN A FONDO DOPO DI NOI Incrementato di 2 milioni di euro per il 2020 la dotazione del Fondo per lassistenza alle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare (Fondo dopo di noi).
INTEGRAZIONE DISABILI CON SPORT Autorizzata la spesa di 500.000 mila euro nel 2020, da destinare alle attività del Progetto Filippide. In particolare, il contributo è finalizzato a favorire la realizzazione di progetti di integrazione dei disabili attraverso lo sport.
SALTA REDDITO CITTADINANZA ‘IN PAUSA’ CON LAVORI BREVI Saltata, invece, la norma in base alla quale Il Reddito di cittadinanza sarebbe stato sospeso, senza decadenza, durante i contratti di breve durata che non superano la fine nell’anno in cui il rapporto è iniziato. La disposizione avrebbe determinato il congelamento del sostegno nel caso il lavoro a breve termine avesse determinato il superamento del tetto familiare massimo. La cancellazione è stata disposta dal parere della commissione Bilancio al maxiemendamento predisposto dal Governo.