Nella sua abitazione sono stati scoperti 68 video e circa 300 fotografie di ragazzine
Un falso profilo su Facebook nel quale usava la foto di un artista straniero e si spacciava per un giovane, usato per adescare ragazzine e convincerle a posare nude in video da inviargli. A scoprirlo e arrestarlo sono stati gli agenti del commissariato di polizia di Nicosia (Enna), al termine di un’indagine coordinata dalla Dda di Caltanissetta.
L’uomo, che risiede a Teramo, aveva adescato una ragazzina che vive nell’area nord dell’Ennese. Le indagini, basate sull’analisi dei dati telematici, hanno permesso di risalire all’identità dell’uomo nella cui abitazione sono stati scoperti 68 video e circa 300 fotografie di ragazzine oltre ad altro materiale pedopornografico. L’uomo ha ammesso di avere adescato, grazie al falso profilo Facebook, numerose minorenni in tutta Italia. È stato rinchiuso nel carcere di Teramo.