© Fornito da Rai News Giovanni Malagò, Coni
“Ho appreso con piacere l’esito dell’incontro svoltosi oggi al Foro Italico con il presidente del Coni, Giovanni Malagò e i presidenti delle Federazioni degli Sport di squadra. Ringrazio tutti per la serietà, la collaborazione e la presa di coscienza della gravità della situazione. Sono già al lavoro per la stesura del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in materia sportiva, che spero possa essere firmato già nella giornata di domani”. Lo scrive in una nota il ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora.
La decisione del Coni
Stop a tutto lo sport italiano fino al 3 aprile, serve un apposito decreto della Presidenza del consiglio. E’ la decisione del Coni e delle Federazioni sull’emergenza coronavirus dopo la riunione a Roma. Il presidente Giovanni Malagò e i presidenti federali hanno deciso di sospendere “tutte le attività sportive a ogni livello”, chiedendo “al governo di emanare un apposito Dpcm che possa superare quello attuale in corso di validità”.
Malagò è stato delegato da tutti di informare il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, e il ministro per le Politiche giovanili e lo sport, Vincenzo Spadafora, sulle risultanze dell’incontro. Il Coni “ricorda altresì che le competizioni a carattere internazionale, sia per i club sia per le nazionali, non rientrano nella disponibilità giurisdizionale del Comitato Olimpico Nazionale Italiano e che quindi non possono essere regolate dalle decisioni odierne”.
“Il Coni da giorni sta sostenendo e continuerà a sostenere le singole Federazioni in tutte le iniziative che intenderanno intraprendere con le rispettive organizzazioni internazionali (europee e mondiali) al fine di armonizzare i calendari e gli eventi anche in vista delle prossime scadenze legate alle qualificazioni olimpiche”, conclude il Comitato olimpico.
Dilettanti fermi
Nel calcio, la Lega Nazionale Dilettanti aveva già deciso lo stop all’attività fino al 3 aprile. La decisione è stata presa dal Consiglio direttivo della Lega Nazionale Dilettanti riunitosi in sessione straordinaria a Roma in video conferenza. Nel rispetto delle prescrizioni inserite nel dpcm sull’emergenza Covid-19, ha adottato il provvedimento di sospendere tutte le attività fino al prossimo 3 aprile.