Segnalazione a cura di F. Moretti
Esordio nel mondo della narrativa gialla per la scrittrice pugliese Carmela Addati. Una serie di racconti dove domina la fantasia della giovane autrice che tesse trame avvincenti per i protagonisti in veste di “paladini della giustizia”. Due detectives impegnati a contrastare il male in tutte le sue forme ripulendo così Londra dai criminali
Originaria di Canosa di Puglia Carmela Addati debutta con il suo romanzo giallo “Casi impossibili” edito da Booksprint Edizioni. L’originale fantasia della scrittrice si rivela sin dal primo caso “Furti e non solo” in cui loro malgrado incappano i personaggi principali, Charlie e Vincent, due investigatori uniti non solo dalla medesima professione ma anche da un solido rapporto amicale che ritornati nella loro città, Londra, dopo un lungo viaggio in Irlanda si trovano ad affrontare una serie appunto di “casi impossibili”.
Un’opera narrativa in cui abbondano i dialoghi contraddistinti da un linguaggio chiaro, contemporaneo, e da trame non particolarmente intricate che denotano l’esordio di Carmela Addati nel mondo del genere giallo. La caratterizzazione dei personaggi è semplice, uomini e donne vividi, immersi nella comune realtà. E che dire di Charlie e Vincent? Due investigatori psicologicamente delineati dalla penna di una giovane scrittrice che ha voluto mettere su carta l’idea di detective paladino della giustizia che combatte e trionfa sul crimine. Una serie di racconti di piacevole lettura per adolescenti e adulti.