Sentiamo parlare spesso di CACHE e COOKIE su programmi TV, serie tv. Chi non ha mai letto un articolo su di loro, quello che però per molti internauti rimane ancora un mistero, sono di essenziale importanza soprattutto se si effettuano acquisti online o si fanno operazioni di tipo monetario.
Potrebbero diventare una vera e propria minaccia per la nostra privacy.
Mentre i cookie sono utili per migliorare la nostra esperienza durante la navigazione in rete, le cache hanno lo scopo di velocizzare l’esecuzione dei programmi.
Se apriamo uno dei tanti browser e su uno dei motore di ricerca cerchiamo il loro significato, ecco cosa troviamo:
Con il termine cache in informatica si indica un’area di memoria estremamente veloce ma solitamente di un basso ordine di grandezza di capacità. Il suo scopo è di velocizzare l’esecuzione dei programmi.
(Fonte Wikipedia).
I cookie sono un tipo particolare di magic cookie e vengono utilizzati dalle applicazioni web lato server per archiviare e recuperare informazioni a lungo termine sul lato client.
(fonte Wikipedia)
Per capire a cosa servono devo prima porvi una domanda:
Vi è mai capitato che, nonostante non ci sia linea internet, continui a visualizzare la pagina web di un sito ma di non vederne gli aggiornamenti ???
E che in alcuni siti compaiono spot pubblicitari di prodotti da te cercati magari mesi addietro???
Pensateci bene
A tutti è capitato, perché il browser ogni volta che apri una pagina web scarica automaticamente nella cache tutti i suoi file e li memorizza in una specifica cartella sotto forma di immagini e video, nello stesso tempo all’apertura della pagina compare una specie di quadretto informativo in cui si autorizza l’utilizzo dei cookie da parte del client (in pratica voi) per quella pagina, pronti entrambi per essere utilizzati nel vostro prossimo accesso.
Mentre la cache serve al sito per aprire tutti le sue componenti in maniera veloce, i cookie aiutano al sito a capire se è la prima volta che accedete o se siete in qualche modo tornati.
Entrambi lavorano insieme a volte creando il layout personalizzato di una pagina web in base alle nostre preferenze, inserendo pubblicità e notizie a seconda dei siti da noi visitati.
Questo implica però a volte un margine di errore perché per un qualsiasi problema al server web potresti ricevere componenti della pagina non aggiornati. E’ questo sarebbe un problema se ad esempio vedessi la pagina di un noto brand di grande distribuzione organizzata con prezzi sui prodotti risalenti all’ultima nostra visualizzazione.
Il quadretto informativo è conseguenza di normative come ad esempio il comma 1 dell’art 122 del codice della privacy che recita:
“L’archiviazione delle informazioni nell’apparecchio terminale di un contraente o di un utente o l’accesso a informazioni già archiviate sono consentiti unicamente a condizione che il contraente o l’utente abbia espresso il proprio consenso dopo essere stato informato con modalità semplificate.”
Il server web è quindi obbligato ad informare il client dell’eventuale utilizzo di cookie tramite messaggio scritto, ovviamente cosa non presente per la cache che l’utilizzo è automatico perchè meno invasivo.
Esistono diverse tipologie di cookie in base al loro utilizzo e alle loro caratteristiche: cookie tecnici, cookie analytics e cookie di profilazione.
I cookie tecnici sono quelli meno invasivi e servono per la corretta funzionalità del sito web,ma sia cookie analytics che di profilazione servono allo stesso sito web per raccogliere informazioni (anonime e non) sugli utenti che ne fanno accesso. E’ logico come per un negozio di vestiti farebbe piacere sapere chi in Italia ha cercato nell’ultimo periodo sconti su abiti di una determinata marca.
Abbiamo spiegato cosa sono e a cosa servono ma la loro esistenza ad esempio potrebbe dire tanto altro a chiunque, soprattutto come acquisizione di una prova. Dato che sia la cache che i cookie dicono quante volte sei entrato su un determinato sito, quando tempo ci sei stato, che prodotti hai digitato di più e di quale marca. Che tipo di video hai visualizzato di più. Addirittura con l’utilizzo dei cookie si potrebbe risalire a tutti i tuoi accessi con orario, data e posizione, riuscire a descrivere la tua personalità dato che si viene a conoscenza di tutte le tue ricerche, e conoscere il tuo provider di servizi tramite l’indirizzo pubblico.
Ovviamente ogni sviluppo tecnologico ha i suoi pro e i suoi contro. Ma non dimentichiamo che siamo noi che diamo la disponibilità ai siti web di accettare l’utilizzo dei loro cookie.
Ovviamente sia cookie che cache possono essere svuotati e addirittura il loro utilizzo disattivato. Ogni browser e ogni programma ha la sua impostazione personale.
Valerio Abbate