Lettera di ringraziamento al Premier albanese EdiRama per gesto di solidarietà crisi corona virus
Giovanni Mercadante
Co-Rettore Prof. Francesco Favia
Il Popolo Albanese vicino agli italiani in questo tragico momento con invio di 30 medici e infermieri.
La lettera di ringraziamento del Co-Rettore prof. Francesco Favia firmata dall’unico Deputato, On. Nunzio Angiola del collegio di Altamura
Dal Co-Rettore della University College PAVARESIA di Valona, Francesco Favia, una lettera di ringraziamento a nome del popolo italiano indirizzata al Presidente della Repubblica di Albania Ilir META, al Premier Edi RAMA Presidente del Parlamento Grammoz RUCI e al Popolo Albanese per il gesto di solidarietà concretizzato con l’invio di 30 persone tra medici e infermieri a rinforzare le unità ospedaliere italiane per fronteggiare l’emergenza della crisi dell’epidemia coronavirus.
Le parole del Co-Rettore F. Favia esprimono un pensiero unanime del popolo italiano: L’aiuto concreto e tangibile accompagnato dalla vostra solidarietà ci riempie di gioia e ci rende orgogliosi della vostra amicizia. Il cuore, la fratellanza e l’amicizia non si dimostrano con firme e protocolli, ma con gesti che partono spontanei e come tali sono più preziosi.
Presidente RAMA – continua la lettera – Lei ha detto che non siete ricchi, che non siete grandi, e neanche privi di memoria. Con il Vostro gesto avete dimostrato la dote più preziosa: di avere un cuore grande.
Noi cittadini, professionisti, operai, professori, genitori, figli, deputati, eurodeputati, italiani, sentitamente ringraziamo.
Francesco Favia
Seguono molte firme.
Francesco Favia, come accennato innanzi è Co-Rettore della predetta università di Valona in Albania; da anni collabora con gli albanesi per i sistemi di sviluppo del turismo e del territorio. E’ Delegato della Universitas Sancti Cyrilli di Malta per relazioni con i paesi balcanici.
On. Nunzio Angiola
L’on. Nunzio Angiola ha sottoscritto come unico parlamentare la lettera che è stata inviata oggi da Francesco Favia alle massime autorità della Repubblica di Albania, dove lo stesso N. Angiola ha insegnato per due anni accademici presso l’Università Cattolica Nostra Signora del buon Consiglio (Universiteti Zoja e Keshillit Te Mire) di Tirana.