Dopo il fermo forzato per il coronavirus, dal 16 aprile al via gli shop di Firenze, Prato e Pistoia. L’a.d. Montanarini: “Abbiamo adottato un protocollo di massima sicurezza”
Fiducia e prudenza ispirano la scelta: “Abbiamo adottato un protocollo più severo rispetto alle prescrizioni del Dcpm del 10 aprile” spiega Martino Montanarini, amministratore delegato del gruppo Giunti. “Nelle ore appena trascorse – aggiunge – abbiamo avviato ovunque, nelle nostre librerie, importanti opere di sanificazione realizzate da aziende specializzate e librai e clienti saranno ovviamente dotati di dispositivi di protezione individuale. Siamo molto orgogliosi e soddisfatti che il libro sia stato riconosciuto come bene essenziale ma vogliamo operare garantendo a tutti la massima sicurezza.”
Presto, probabilmente già nel giro di una settimana, saranno aperti circa 40 dei 230 punti vendita, su tutto il territorio nazionale, ovviamente nel rispetto delle diverse ordinanze regionali.
Il programma prevede di ritornare a pieno regime per il 4 maggio con l’apertura, per quella data, di tutte le librerie del gruppo.