Il leader di Italia Viva: “Questo non è il mio governo. Nel mio se c’era da fare una cosa si faceva. Ma se oggi si aprisse una crisi parlamentare sarebbe una crisi al buio”
“Io non voglio fare il fidanzamento ufficiale con i grillini. Sto con i grillini solamente perché Salvini l’anno scorso ha esagerato al Papeete”. Lo ha detto il leader di Iv, Matteo Renzi, a Fuori dal coro in onda stasera su Rete 4.
“Quando mi dicono ‘lei è al governo’ io rispondo che questo non è il mio governo. Nel mio governo, se c’era da fare una cosa si faceva. Io forse esageravo un po’, tant’è che l’eccesso di velocità mi ha fregato, ma si decideva e le cose si facevano. Oggi c’è un meccanismo un po’ diverso e il presidente del Consiglio ha uno stile molto diverso dal mio” ha detto Renzi replicando a chi gli chiede perché ha un atteggiamento critico nei confronti del governo, pur facendo parte della maggioranza che lo sostiene. “Io ho due alternative: mettermi a fare il bastian contrario e dire no a tutto, oppure dire di far partire i cantieri e di fare le cose”, ha aggiunto il leader Iv.
“Ci sono tante cose su cui noi non siamo d’accordo con il governo. Continuiamo a sostenerlo perché pensiamo che in questo momento all’Italia serva un governo che fa, e non l’ennesima discussione politica in cui non sappiamo che fine fa l’esecutivo o il Parlamento. Se oggi si aprisse una crisi parlamentare sarebbe una crisi al buio. Il tempo farà chiarezza, è arrivato il momento dei fatti. Se si passa dalla chiacchiere ai fatti, viva il governo”.