Circolare del Viminale ai prefetti. Analogo obbligo – ricorda il ministero – per i presidenti e gli scrutatori di seggio che dovranno sostituire il dispositivo ogni 4-6 ore.
Tutti gli elettori dovranno recarsi al voto muniti di mascherina e indossarla nel rispetto delle normative vigenti. Lo ricorda la circolare numero 41 del 20 agosto scorso, inviata dal Viminale ai prefetti, “con riferimento ad alcune raccomandazioni contenute nel Protocollo sanitario e di sicurezza, sottoscritto dai ministri dell’Interno e della Salute, per garantire la massima sicurezza e prevenzione dai rischi di contagio”.
Analogo obbligo – ricorda il ministero – per i presidenti e gli scrutatori di seggio che dovranno sostituire il dispositivo ogni 4-6 ore e tutte le volte che risulti “inumidito, sporco o renda difficoltosa la respirazione”. Come indicato, inoltre, nell’articolo 1 del decreto legge 14 agosto 2020, numero 103 “limitatamente alle consultazioni elettorali e referendarie dell’anno 2020, l’elettore, dopo essersi recato in cabina e aver votato e ripiegato la scheda, provvede ad inserirla nell’urna”.
Diversa è la modalità prevista per le elezioni politiche suppletive che tiene conto delle caratteristiche antifrode delle relative schede di voto. Qui l’elettore dovrà consegnare direttamente la scheda al presidente di seggio o a uno scrutatore da lui delegato. Per tale operazione, è previsto l’uso dei guanti da parte del componente del seggio che inserisce la scheda nell’urna.