Si torna in casa tra le proprie mura dopo l’illusoria vittoria ai tempi supplementari contro la Carrarese di luglio scorso. L’unico obiettivo è quello di dare sin da subito continuità al risultato stringato di Francavilla Fontana ma soprattutto c’è da confermare quanto di buono si è visto a Ferrara anche se si è subito molto.
Il San Nicola, almeno in serie C (e in D), appare come un Forte Apache dal momento che dal 27 gennaio 2018, quando perse con l’Empoli in B, il Bari ne ha perduta solo una contro la Viterbese a settembre 2019 scorso sotto l’egida di Cornacchini (1 settembre).
“E’ una fase di campionato – ha detto Auteri ieri in conferenza stampa – nella quale si gioca tanto, quasi una gara ogni tre giorni, ma non deve essere un alibi per noi, dobbiamo mettere in cascina più punti possibili e vincere senza tanti preamboli. Noi veniamo da una fatica infrasettimanale ma anche il Teramo lo è avendo giocato anch’esso mercoledì scorso, dunque siamo alla pari dal punto di vista fisico. Giocare ogni tre giorni non fa bene a nessuno ma non possiamo far altro che gestirci bene, e se troveremo difficoltà, cercheremo di sopperirle giocando da squadra. Dobbiamo essere pronti a cambiare facce laddove se ne presenterà l’occasione, e dobbiamo essere pronti a tutte le evenienze”.
Entrambe le squadre provengono da un successo: il Bari a Francavilla, il Teramo contro il Palermo, tra le proprie mura, una squadra, quella siciliana, favorita per la promozione. Auteri è convinto che i valori verranno fuori di partita in partita perché adesso non è il caso di fare inopportune valutazioni. Il Bari deve implementare il gioco provando ad alzare i ritmi e cercare di concedere il meno possibile. Per l’allenatore siciliano non vi sono criticità particolari. A Francavilla, a parte i due gol subiti in quindici minuti, la squadra non ha subito alcun tiro in porta, pertanto si dovrà attaccare e difendere in undici.
“Il Teramo ha, grosso modo, mantenuto l’intelaiatura dello scorso anno, son dotati di importanti qualità individuali e buon spessore fisico, pertanto occorrerà dare il 110% – ha detto il tecnico – in quanto chiunque ci affronta ha sempre l’adrenalina al massimo perché giocare conto il Bari è per chiunque un appuntamento di prestigio”.
Sul mercato Auteri si è mostrato soddisfatto e fiducioso. A centrocampo, secondo lui, si è apposto con quattro elementi (forse ne occorrerebbe un altro, ma è solo un sommesso parere), in avanti invece si è spuntati e spera che ne arrivi qualcun altro.
Formazione quasi fatta, i dubbi sono solo in difesa per Auteri. L’unico che appare certo di giocare è Celiento, mentre Sabbione, Perrotta, Di Cesare si giocano due maglie da titolare, invece Andreoni, Corsinelli e Ciofani si contendono due maglie per gli esterni. Certi, invece, Maita e Bianco a centrocampo, D’Ursi, Antenucci e Marras in avanti.
Massimo Longo