Foto: Ternana News
Finale con due botti quello del mercato per il Bari. Nicola Citro del Frosinone e Adriano Montalto della Cremonese, due attaccanti, sono i nuovi giocatori del Bari. Entrambi hanno firmato un contratto biennale e vanno a rinforzare il reparto dell’attacco tanto richiesto da Auteri. Il primo non è esattamente un centravanti ma può anche spaziare sull’esterno, mentre Montalto è un centravanti a pieno titolo. Sarà, dunque, il terzo con Antenicci e Simeri, tre maglie per un posto dal momento che il gioco di Auteri prevede un solo centravanti lì davanti.
Esposito, da essere in lizza di partenza, è rimasto nella rosa perché non c’era un reale interesse da parte di nessuno, o meglio ce n’era ma le offerte non sono state ritenute accettabili.
Hamlili, invece, a sorpresa, rimane nel Bari andando a rinforzare il centrocampo che con soli quattro elementi sembrava un po’ scoperto.
E allora si può dire che Auteri è stato accontentato perché i giocatori che ha ottenuto sono funzionali al suo pretto, certo Montalto non è che sia uno dei migliori goleador d’Italia ma sicuramente in serie C potrà dire la sua in termini di esperienza e di peso anche perché occorrerà, quando ne capiterà l’occasione, sostituire Antenucci e Simeri e poi chissà che da lì non lo leverà nessuno, il calcio è strano ed imprevedibile.
Citro anche, non è che sia un goleador, anche perché nessuna squadra si priva di calciatori dal gol facile, tuttavia è un ottima scelta perché è funzionale al progetto, è bravo e va ad irrobustire le ali, in effetti carenti.
Naturalmente possiamo fare tutte le considerazioni possibili, tutte legittime e rispettabili, ma è appena il caso di affermare che l’unico giudice supremo sarà il campo. Ogni critica sarà ingenerosa e fuori luogo. Perché a Bari se non si comprano Ronaldo o Messi non si è contenti. Eppure, secondo noi, troverebbero modo di criticare anche questi due.
Benvenuti a Bari, dunque.
Massimo Longo