Il Ministro Lucia Azzolina non approva decisamente la chiusura delle scuole .”La regione Puglia ha sospeso le attività didattiche in presenza definendo ‘impressionante’ il numero dei contagi. Una scelta che sta facendo parlare molto i social anche perché si trovano molti disaccordi su questa decisione visto che i molti focolai soprattutto in puglia partono proprio da lì. In Italia la scuola non è mai stata considerata allo stesso modo che negli altri paesi” – dice Azzolina convinta ed ostinata a tenere le scuole aperte anche perché la scuola non è meno importante di altre attività.
Al momento sono le scuole del primo ciclo a tenersi in presenza mentre le scuole superiori e i laboratori sono a distanza. Il Ministro della pubblica istruzione volge già il suo sguardo nei prossimi mesi e vuole capire cosa stia facendo la Puglia per la ripartenza. In puglia resta però ancora aperte la guerra tra il Ministro e il presidente Michele Emiliano essendo in disaccordo l’aver concesso a chi vuole la possibilità di seguire le lezioni da casa . L’istruzione non è un servizio a domanda individuale”, queste le parole di Azzolina. “Nella mia ordinanza la dad è come uno strumento di tutela della salute pubblica”, ribatte il governatore.