Un progetto innovativo della Associazione Marco Motolese per contrastare la dispersione scolastica nel quartiere tarantino
Il Quartiere Tamburi di Taranto vive numerose problematiche sociali: pochi servizi, disoccupazione, disagio abitativo e, soprattutto, un notevole degrado ambientale per la vicinanza dell’area industriale. Sono i giovani a patire maggiormente questa situazione con abbandono scolastico, bassa scolarizzazione e disoccupazione giovanile.
Su questo disagio si propone di intervenire il progetto “Per e con i giovani”, in particolare contrastando la dispersione scolastica mediante attività formative e laboratoriali che stimolino negli studenti passione e motivazione nei confronti del proprio territorio.
Al centro del progetto c’è il “mare”, visto sotto l’aspetto ambientale e quello culturale, che diventa protagonista di una serie di attività a favore di una ottantina di studenti delle classi seconda – di cui sette diversamente abili – della Scuola media secondaria di I grado “Ugo De Carolis” del quartiere Tamburi.
Finanziato dalla Fondazione Banco di Napoli, vincitrice del bando è la “Associazione culturale Marco Motolese” e sono partner del progetto la Jonian Dolphin Conservation, lo Studio Decsa, l’Istituto Comprensivo Statale “Vico – De Carolis – Deledda”, il Club per l’Unesco di Taranto; in qualità di esperti, inoltre, vi partecipano Vera Corbelli e Augusto Ressa e altri soci delle associazioni coinvolte.
Dopo una prima fase di organizzazione del gruppo di lavoro e la somministrazione di test di ingresso agli studenti della Scuola media “De Carolis” coinvolti nelle attività, in questi giorni il progetto “Per e Con i Giovani” è entrato nel vivo.
Carmen Galluzzo Motolese, la presidente della “Associazione Marco Motolese”, ha consegnato a Giovanna Lato, dirigente dell’ICS “De Carolis”, un video per gli studenti coinvolti nel progetto che, viste le difficoltà del Covid, sarà postato sul canale Facebook “Associazione Marco Motolese” e su quello Youtube della “Biblioteca Marco Motolese”.
Il filmato, appositamente realizzato da Aldo Sorrentino e Michele Balestra dello studio Decsa, “racconta” in modo accessibile il millenario rapporto tra il Mare e Taranto, soffermandosi poi sull’attualità e su come possa rappresentare l’opportunità per il rilancio economico e sociale della città.
Il “mare” sarà poi protagonista di laboratori – teorici e pratici – di carattere scientifico sulla biodiversità dei mari di Taranto, nonché di altri sull’arte marinaresca, anche con uscite in mare sui catamarani della Jonian Dolphin Conservation; nel progetto saranno di particolare importanza, infine, gli incontri laboratoriali sulla coscienza etica e civica a carattere ambientale.
Nell’occasione la dirigente scolastica Giovanna Lato ha dichiarato «questo progetto della Associazione Marco Motolese”, teso alla lotta e al contrasto della dispersione scolastica, si integra perfettamente e arricchisce la nostra offerta formativa che prevede l’Educazione civica quale disciplina obbligatoria e trasversale; per il progetto abbiamo scelto le classi seconde della Scuola Media perché quest’anno l’Educazione civica prevede per loro proprio il tema dello sviluppo sostenibile e dell’ambiente, le stesse tematiche affrontante dal progetto».
«Con il progetto “Per e Con i Giovani” – ha spiegato Carmen Galluzzo Motolese – gli studenti vedranno il “mare” come paesaggi da conoscere, da esplorare, da ammirare, che poi diventano luoghi di conoscenza delle diverse forme di vita e delle loro principali relazioni e, soprattutto, del legame uomo-ambiente con le sue regole da rispettare; i ragazzi, inoltre, svilupperanno il loro rapporto con il mare conoscendo l’arte marinaresca, un mestiere, antico e attuale, che farà scoprire loro le tradizioni tara