Sale a 1,7 miliardi il crack del florovivaismo italiano nell’ultimo anno a causa dell’emergenza Covid alla vigilia della prima festa di San Valentino dell’era Covid che rappresenta l’occasione per un’importante boccata d’ossigeno per le aziende piegate dalla crisi. Lo rende noto la Coldiretti impegnata in una mobilitazione per l’appuntamento del week end con iniziative nei vivai, nelle fattorie e nei mercati di Campagna Amica con gli agriturismi che propongono menu speciali per gli innamorati.
Con 8 italiani su 10 (82%) che con l’emergenza Covid ritengono sia importante sostenere l’economia e l’occupazione nazionale anche nel momento di fare la spesa – continua la Coldiretti – la festa di San Valentino è il primo tradizionale appuntamento per far ripartire gli acquisti di piante e fiori in Italia e salvare 27mila imprese con circa 200mila posti di lavoro nella filiera del florovivaismo Made in Italy.