Giovedì’ 11 febbraio si è svolto l’incontro che come Osservatorio del Verde Urbano di Palagiano avevamo chiesto all’Amministrazione Comunale. Siamo stati ricevuti dal Sindaco Lasigna e dagli assessori all’ambiente Rollo e ai LL.PP. Orsini; ci è stato richiesto dagli stessi di riprendere con la videocamera tutte le fasi del confronto: cosa alla quale, ovviamente, non ci siamo opposti, visto che non abbiamo assolutamente nulla da nascondere e siamo abituati ad operare in tutta trasparenza.
Un confronto lungo, articolato, a tratti anche duro, ma nel complesso positivo. La delegazione dell’Osservatorio ha richiamato gli obiettivi e le finalità per le quali si è costituito, a partire dalla tutela del Verde Urbano quale Bene Comune e presupposto indispensabile di vivibilità e tutela della salute e, nella contingenza, per opporsi all’abbattimento indiscriminato di alberi di alto fusto, suggerendo possibili soluzioni alternative, pur nella assoluta attenzione alla tutela della incolumità delle persone.
Nel corso dell’incontro sono stati esaminati gli interventi che l’Amministrazione ha già operato con l’abbattimento complessivamente di 37 alberi (scuola “Rodari”, via della Pace, p.tta S. D’Acquisto) e quelli in previsione (via per Torre S. Domenico, via De Petris). In particolare,abbiamo ribadito come, a nostro avviso, le relazioni agronomiche poste a base della decisione di abbattimento dei pini della scuola “Rodari” e di via per Torre S. Domenico siano assolutamente insufficienti per stabilire il livello di stabilità degli alberi, in quanto, per stessa ammissione dei professionisti che le hanno redatte, sono solo “analisi visive da terra”, cioè quella che unanimemente viene considerata dagli esperti del settore solo la prima fase di un percorso più articolato. Per questo abbiamo ribadito la necessità, prima di decidere l’abbattimento di questi alberi il cui grande valore ambientale e sociale non può sfuggire, di procedere con l’analisi tecnico-strumentale che sola ne può definire la reale “propensione al cedimento” e, conseguentemente modificare il progetto. Certo questo comporta dei costi aggiuntivi (e, tra l’altro, ci siamo detti disponibili a lanciare una sottoscrizione popolare, ove il Comune avesse difficoltà economiche), ma se si considera il valore di questi alberi e i costi di abbattimento e reimpianto, certamente si potrebbero anche realizzare dei risparmi della spesa pubblica.
Gli Amministratori hanno sottolineato la loro attenzione al verde urbano, richiamando la recente approvazione del relativo Regolamento, nonché le ragioni che hanno portato agli abbattimenti, sostanzialmente per la tutela dell’incolumità pubblica e privata e sulla base di relazioni tecniche. Hanno, altresì, ricordato che si è già proceduto alla messa a dimora di numerose piante, nonché le previsiooni di reimpianti sostitutivi.
Nel corso dell’incontro è stata anche formalizzata la consegna della petizione on-line, a sostegno delle richieste dell’Osservatorio, con le prime 222 sottoscrizioni, ricordando che lo stesso progetto di risanamento di via per Torre S. Domenico predisposto dall’Amministrazione Comunale prevede un ampliamento delle aiuole spartitraffico tale da ovviare anche al problema delle radici affioranti.
Più in generale, abbiamo richiamato gli adempimenti previsti dal D.M. Ambiente 10 marzo 2020 “Criteri ambientali minimi per il servizio di gestione del verde pubblico, tra cui il censimento del verde, il piano del verde e il bilancio arboreo, che rappresentano la base per una corretta gestione sostenibile del verde urbano, nonché l’obbligo di porre a dimora un albero per ogni neonato e di ciascun minore adottato previsto dalla L. n. 10 del 14 gennaio 2013.
Consideriamo l’incontro sicuramente fruttuoso, in quanto sono state accolte o prese in considerazione alcune importanti nostre richieste da parte del Sindaco. In particolare:
– l’Amministrazione ha già chiesto all’Ordine degli Agronomi alcuni nomi di professionisti a cui affidare l’incarico di procedere ad una accurata indagine strumentale su tutti gli alberi (censimento), al fine di stabilirne lo stato di salute ed i necessari interventi di cura;
– verrà attentamente esaminata, previo confronto con i competenti uffici comunali, la possibilità di disporre l’indagine strumentale di approfondimento sulla stabilità almeno degli alberi di via per Torre S. Domenico;
– per via De Petris non si prevede l’abbattimento di tutta la pinetina, ma, al limite, solo degli alberi che provocano disconnessioni all’asfalto (a cui, secondo noi, si può comunque ovviare);
– per i pini della scuola “Rodari” non si prevedono ulteriori abbattimenti.
Prendiamo atto con favore degli impegni assunti dall’Amministrazione Comunale e, ovviamente, ora aspettiamo di valutare i fatti.
Per L’Osservatorio
Nicola SCALIGINA Gloria NAPOLI Amalia ANZOLIN