Oggi parte ufficialmente l’avventura de “Il Futuro al Centro” della Fondazione ONLUS Saverio De Bellis, un progetto dall’enorme valenza sociale che ha come scopo quello di accompagnare adolescenti a rischio devianza e dispersione scolastica all’autonomia.
di Giovanni Mongelli
Autonomia significa impegno, studio, lavoro, dignità di avere una vita normale fuori dai circuiti dell’assistenzialismo. Per lo staff educativo, che sarà impegnato in questo ambizioso progetto, significherà donarsi per garantire un futuro a tanti e a tante che hanno avuto l’unica sfortuna di nascere in un mondo che fino ad ora non li ha compresi.
Sarà una grande sfida sociale e sono davvero orgoglioso di aver partecipato in piccolissima parte a questo progetto sapientemente orchestrato dalla mente e dal grande cuore di Virginia Di Bello. La sua costanza e la sua passione nel dirigere questa opera, da molti definita impossibile ma che oggi è realtà, hanno fatto di lei un modello di rifermento per me e per tantissime persone.
La vorrei ringraziare pubblicamente per la forza che mi ha trasmesso in questa avventura ed in altre milioni di cose che sono capitate in questo percorso di vita che mi ha segnato profondamente sotto il profilo umano e professionale. Senza di lei questo non sarebbe mai accaduto e chissà cosa ancora ci riserverà il futuro.
La più grande soddisfazione per chiunque è avere un sogno e portarlo a compimento. Insieme al sogno di Saverio De Bellis, uomo che volle dare al popolo il frutto della sua intraprendenza e lungimiranza, oggi il sogno di Virginia è realtà.
Questa storia ci insegna che solo abbracciandosi e credendo gli uni negli altri si possono raggiungere grandi obiettivi. Grazie a “Il Futuro al Centro” tantissimi ragazzi e ragazze potranno sognare e costruire il mondo di domani. Virginia Di Bello – vi avevo già parlato di lei – mente fine, di classe, nel far nascere questa fonazione, ma anche i modi in cui l’ha creata, come fosse una madre, un simbolo di vita a favore del sociale, dell’educazione per i ragazzi che finalmente avranno la fortuna di essere accompagnati da gente competente, come l’illustre giovane Giandomenico Laera che nella sua lungimirante gioventù affiancherà Virginia in questo meraviglioso lavoro umano e serio. Giandomenico Laera, grande lavoratore, ristoratore esercente, padrone di un hotel alle Grotte di Castellana, onesto praticante di questo suo mestiere nonché addetto stampa del comune, ora fiero di affiancare Virginia Di Bello ed altri per questa fondazione di vita.