La notte è libera.
È differente.
È spazio dipinto nel buio .
La notte è negare la mente, è liberare il corpo , è sentire ,lo stesso, battere dalla smania di enunciarsi al piacere.
È fremere,colpire,danzare.
La notte è il tempo in cui la voglia si agita per perdersi nel suo contrario:l’amato.
È la follia che acquieta la censura della lingua saggia.
E, ebbra ,spinge fino all’alba per ardere nel ritorno dell’inizio.
Daniela Piesco ,2021,
(Poesia e fotografia di Daniela Piesco)