Cinque consiglieri del Comune di Grottaglie, comune dell’entroterra tarantino, chiedono la convocazione del consiglio comunale in seduta monotematica per valutare la sospensione della tari per lavoratori in cigs e Naspi
Una richiesta firmata dai consiglieri comunali Domenico Rossini, Ciro Petrarulo, Antonio Delli Santi, Marinelli Giovanni e Francesco Donatelli inviata al Sindaco e al Presidente del Consiglio Comunale del Comune di Grottaglie:
“La crisi economica che attraversa l’Italia” scrivono i consiglieri,”aggravata dalla pandemia del Covid-19, si sta scaricando soprattutto nel Sud e sulle fasce di popolazione più fragili economicamente. Il governo nazionale e la Regione Puglia, oltre a gestire l’aspetto sanitario, hanno messo in atto una serie di misure economiche a sostegno della popolazione. Lo stesso Comune di Grottaglie, utilizzando le numerose risorse dei provvedimenti nazionali e regionali, è intervenuto a sostegno di imprese e famiglie alleviando le crescenti difficoltà.
Purtroppo in molti casi ciò non è avvenuto lasciando nel disagio economico e sociale diverse fasce di cittadini. Tra queste vi è da segnalare la grave situazione che molti lavoratori dell’ex Ilva (e non solo) posti in CIGS e NASPI ormai da diverso tempo. Ciò è dovuto alla mancanza dell’integrazione salariale (10% non approvata nemmeno nel decreto ristori) e il ritardo dovuto dalla pandemia nell’impiego degli stessi nei lavori di bonifica.
Questa la posizione dei consiglieri su citati che, a fronte di ciò chiedono: “la convocazione di una seduta del Consiglio Comunale monotematico per discutere della situazione sopra esposta e dei possibili interventi a favore delle famiglie più in difficoltà con adeguati provvedimenti come quello della sospensione della TARI.”
Redazione Corriere Puglia e Lucania