Grottaglie (Taranto) ha ospitato nella giornata di domenica 7 marzo il “Campionato Italiano Individuale di Marcia su Strada”. L’importante manifestazione sportiva, promossa dall’Asd Atletica Grottaglie e dal Comune di Grottaglie, ha avuto anche un significato simbolico: una tappa per la ripartenza del programma di iniziative di “Grottaglie 2020-2021 Città europea dello sport”, rimodulato a causa delle restrizioni dovute alla pandemia. Per garantire la sicurezza, il sindaco ha emesso un’ordinanza con limitazioni al traffico e divieti di transito nelle aree interessate dal percorso, ribadendo il rispetto delle norme anticontagio per eventuali visitatori.
Per il sindaco Ciro D’Alò, gli ultimi mesi sono stati “un periodo di enormi sacrifici per il settore sportivo e soprattutto per la città di Grottaglie, che da circa un anno cerca di portare a termine l’importante progetto sportivo per il quale si è aggiudicata il riconoscimento di Città Europea dello Sport 2020. Con le dovute precauzioni, siamo voluti ripartire proprio dai Campionati Italiani di Marcia, sport simbolo della “resistenza”; la disciplina che riesce ad equilibrare perfettamente potenza e resistenza di lunga durata. E’ ciò che un po’ tutti gli italiani sono riusciti a fare in questi lunghi mesi di pandemia: saper equilibrare emozioni, rabbia, paura con il sapere aspettare tempi migliori per poter riprendere in mano le nostre vite, le nostre passioni. Con tutte le limitazioni per la sicurezza e grazie anche all’avvio della campagna vaccinale, una piccola luce in fondo al tunnel si inizia ad intravedere e la nostra fiducia in un graduale ritorno alla normalità cresce di sempre di più. Ripartiamo con lo sport, ripartiamo dalla marcia”.
“Grottaglie Città Europea dello Sport – ha dichiarato l’assessore allo sport e vicesindaco Vincenzo Quaranta – rappresenta per la nostra città un impegno reale e concreto verso la promozione dello sport e di tutte le sue discipline. La pandemia, che stiamo vivendo sulla nostra pelle, ha danneggiato il tessuto sportivo provocando enormi difficoltà al settore. Nonostante ciò, la nostra dedizione verso lo sport ci ha permesso di andare avanti e, con qualche sacrificio in più, questa grande squadra ha superato tutti gli ostacoli e raggiunto gli obiettivi. Ogni manifestazione, ogni evento, ogni campionato sportivo è un piccolo passo verso il ritorno a quella normalità tanto auspicata. Lo sport diviene, quindi, un pedina fondamentale nello scacchiere di questa partita, da sinonimo di salute a veicolo di speranza per tutti. Ospitare nella nostra città i Campionati Italiani di Marcia, oltre a rappresentare un grande onore per la nostra comunità, assume un significato simbolico che ci proietta verso la visione di un futuro migliore. Ho rivolto il mio personale benvenuto a tutti gli atleti, tecnici e giudici. Non si è marciato solo per il titolo italiano ma per l’Italia intera”.
Per l’assessore alle politiche sociali Marianna Annicchiarico, “su un palcoscenico così importante per la nostra città, l’occasione per sensibilizzare non può andare persa. Gli atleti e le atlete, tutto lo staff, i giudici di gara, i volontari e le volontarie della Croce Rossa Italiana – Comitato di Grottaglie e della Protezione Civile, hanno appuntato sul petto un fiocco rosso, simbolo della lotta contro la violenza sulle donne, alla vigilia di un 8 marzo in cui nulla c’è da festeggiare. Un atto simbolico che ha il sapore di resistenza, impegno, perseveranza, proprio come questa affascinante disciplina sportiva, su un tema che richiede uno sforzo di tutti e tutte, ad ogni livello”.