La gestione dei rifiuti è un particolare settore sul quale lo scrivente ha scritto diversi libri; nel ricevere una nota dal consigliere comunale di Pulsano Angelo Di Lena sul tema: “raccolta porta a porta a Pulsano, buona soluzione, ma va migliorato il servizio ” vengo sollecitato dalla curiosità di sapere quali siano i punti di forza e quelli di debolezza che qualsiasi gestione propone.
Ma al di là di un titolo: “La raccolta differenziata porta a porta va migliorata pur essendo una buona soluzione per il nostro paese” viene fuori un semplice invito a “incrementare il servizio di raccolta evitando lo stazionamento dei rifiuti in loco”.
Questa la sintesi del pensiero del consigliere comunale di Pulsano Angelo Di Lena (qui a fianco nel suo banco di opposizione) , che sulla base delle lamentele di alcuni cittadini ha voluto formulare delle proposte facendosi portavoce di tanti piccoli proprietari di case.
“La raccolta differenziata porta a porta è una novità, e come sempre accade in questi casi, occorre prendere le opportune misure per rendere più efficiente il servizio.
Per questo ho inoltrato in questi giorni all’assessore preposto una serie di interventi per migliorare la qualità del servizio. Al di là della sensibilizzazione dei cittadini, che hanno bisogno di tempo per adattarsi al tema della raccolta differenziata non c è dubbio che qualcosa va fatta anche da parte del comune.
Si sa che nelle fasi iniziali le cose hanno bisogno di un assestamento.
Per questo , è mia intenzione chiedere al primo cittadino di convocare un tavolo tecnico sul tema, per identificare nuove strategie sulla base di queste prime risultanze per studiare il giusto rimedio ai problemi iniziali della raccolta. Occorre trovare soluzioni prima dell’estate per avere con l’inizio della stagione turistica un servizio efficiente”. Fin qui il consigliere.
Una sorta di invito generale a discutere su un tema sul quale va posta, da parte della redazione, una serie di domande: lo stazionamento è dovuto ad una errata valutazione volumetrica (già l’immagine in copertina, se viene da Pulsano mi fa pensare) e sui tempi di raccolta? Per sensibilizzare quali strumenti sono stati utilizzati, campagna con le scuole (difficile momento), manifesti murali, ordinanze, facilitatori volontari, associazioni, ecc?. Sono stati convolti commercianti, amministratori di condominio, con la giusta differenziazione tra rifiuto domestico e rifiuto speciale? Per complementare la raccolta ci sono riferimenti a tutte le tipologie di rifiuto da portare in un eco-centro, se esiste e dove? E poi, sempre ragionando col sentimento del cittadino, sempre diffidente su dove vadano i rifiuti differenziati, esiste una informativa che dica quale sia la destinazione dei rifiuti riciclati? Queste alcune domande che ci vengono spontanee con lo scopo evidente di migliorare l’informazione che offriamo ai cittadini di Pulsano.