Nostri Lettori, che ci hanno fatto conoscere il loro disappunto sulla gestione dell’economia nazionale, evidenziando preoccupazioni circa la condizione socio/economica nazionale che questa Pandemia ha solo accelerato. Le loro incertezze si possono riassumere in un interrogativo: “Perché?” Il nostro ruolo, però, non è assolutamente di tipo “politico”e non ci consente, di conseguenza, di formulare una risposta. E’ meglio ripeterlo per evitare pareri che non ci competono e che, di conseguenza, non ci saranno. Restiamo, però, a disposizione per i seguiti sociali di questa realtà che non è sfuggita anche da chi ci legge da oltre frontiera. La tutela della salute resta, comunque, una meta primaria. Col preambolo che non intendiamo esprimere una nostra valutazione circa i tempi per ritrovare anche una sorta d’equilibrio economico nazionale. Tanto per essere chiari, il nostro era, ed è, un servizio informativo che evidenzia, non di rado, nostre opinioni. Non interessa, nello specifico, i seguiti politici che matureranno nel Bel Paese e che potrebbero avere, però, riscontro anche economico. Quello cui teniamo resta la coerenza. Preferiamo tornare a chiarirlo per evitare, pur senza malizia, un’interpretazione di certe “questioni” politiche che erano, e restano, da spiegare.
Giorgio Brignola