“Purtroppo dobbiamo dire di nuovo: la situazione è seria e cioè molto seria. La terza ondata della pandemia la fa da padrone. Lo dicono i dati dei posti occupati in terapia intensiva”.
Lo ha detto Angela Merkel in Parlamento, presentando la modifica della legge sulla pandemia che prevede l’inserimento a livello federale del “freno di emergenza”.
“Non possiamo lasciare da soli i medici e gli assistenti sanitari. Da soli non possono vincere questa battaglia. Hanno bisogno del sostegno dello Stato, della politica, della società, di noi cittadini, di noi tutti”.
“Il virus non perdona alcuna esitazione. Ogni indugio comporta solo che i tempi si allungano. Il virus capisce solo una cosa: la determinazione” e “ogni giorno conta”, ha detto ancora sottolineando che l’ultimo incontro fra Stato e Regioni ha rappresentato una “cesura” e che per questo serva l’intervento legislativo federale. Quindi ha chiesto l’appoggio del parlamento a questa importante aggiunta alla legge per la protezione della salute.
Merkel ha difeso il divieto di uscita come una delle misure per contenere la terza ondata della pandemia in Germania: “non è una invenzione nuova” e “non è una panacea”, ha affermato parlando ai deputati. È uno strumento che può essere utile “in combinazione con altri”.
AgenPress