Articolo Uno Pulsano, attraverso la consigliera Paola Attrotto, ha formulato una richiesta urgente al Sindaco di Pulsano al fine di ottenere informazioni dettagliate e copia del dossier inerente la probabile illegittimità dell’installazione di dispositivi tipo autovelox sul territorio comunale.
Dalle notizie di stampa, si apprende infatti dell’esistenza di un voluminoso fascicolo sulla questione, e del coinvolgimento della Polizia Stradale che ha effettuato sopralluoghi sul territorio per approfondire la vicenda.
In passato, avevamo già rilevato come gran parte dei debiti fuori bilancio portati in discussione in consiglio comunale, consistessero in migliaia di euro di spese per contenziosi persi dal Comune in materia di ricorsi per violazioni al codice della strada rilevati tramite autovelox e photored.
La gestione di tali dispositivi nel territorio comunale risulta inefficiente e grava enormemente sulle casse comunali: esorbitanti spese in contenziosi in cui sono sempre i cittadini pulsanesi a pagare, anche quando vincono i ricorsi!
Anche il Revisore dei conti ha più volte segnalato l’enorme numero di soccombenze e l’ammontare sempre più esoso delle spese legali connesse ai ricorsi e quelle relative al fitto dei dispositivi stessi.
Intendiamo approfondire gli aspetti inerenti la collocazione e la gestione di tali dispositivi e la loro presunta illegittimità: pertanto abbiamo richiesto di poter ottenere l’intero fascicolo che riguarda tali aspetti al fine di poter difendere i cittadini pulsanesi dalle scelte inopportune e costose dell’amministrazione Lupoli,che ha preferito continuare a mantenere ed anzi intensificare la presenza di tali dispositivi, piuttosto che mettere in sicurezza i tratti più dissestati e frequentati delle strade del nostro paese.
ARTICOLO UNO PULSANO