Sarà, dunque, il Foggia l’avversario che il Bari incontrerà mercoledì sera al San Nicola per il secondo turno dei playoff. E si, perché la squadra dauna si è imposta, ieri, al Cibali per 3-1 contro gli etnei, ed in virtù di questo risultato i rossoneri hanno passato il turno e, inoltre, in qualità di peggiore classificata (è giunta al nono posto in classifica), le tocca affrontare il Bari di Auteri. In palio c’è il passaggio alla fase nazionale per il quale al Bari sarà sufficiente un pareggio per andare avanti, mentre il Foggia è costretto a vincere anche al San Nicola. Si prevede, quindi, una sfida elettrizzante che, però, non potrà fare affidamento ancora una volta sulle tifoserie che l’avrebbero resa ancor più ad alta tensione, sportivamente si intende.
Nel corso del torneo il doppio confronto è scivolato via sul perfetto equilibrio avendo, il Bari, perduto a Foggia per 1-0, stesso risultato a favore del Bari al San Nicola con quel gran gol di Cianci su punizione con un uomo in meno.
Sulla gara di mercoledì sera, tuttavia, grava l’ombra dell’incertezza che, da due giorni, ha coinvolto tutti i playoff a causa del focolaio di contagio che ha colpito la Virtus Vecomp Verona e che ha reso necessario il rinvio della gara contro la Triestina, un imprevisto, questo, che dovrebbe produrre un nuovo calendario degli spareggi. A tal proposito si fanno due ipotesi: la prima, quella più verosimile, prevede la continuità, fin quanto è possibile, dell’attuale regolamento così da rimanere in attesa solo della squadra avversaria della vincente tra giuliani e veronesi ed in tal caso, la gara tra Bari e Foggia di mercoledì rimarrebbe inalterata. La seconda, invece, prevederebbe uno slittamento repentino dell’intero calendario playoff le cui riserve verranno sciolte oggi nel consiglio direttivo che è stato convocato nella mattinata. Il sospetto è quello per cui possa tornare in discussione la formula dei playoff così da portarla sui binari della gara unica, secca, e non con andata e ritorno. A tal punto, però, il presidente della Lega Pro Ghirelli è stato perentorio. La loro intenzione, infatti, è quella di proseguire con il regolamento iniziale avendo ancora del margini di tempo sufficienti per poter decidere il da farsi, anche perché sforare oltre il 30 giugno, ovvero entro la fine dell’anno agonistico, comporterebbe una serie di situazioni già affrontate nel 2020. Il presidente ha detto che in questo caso esisterebbe un piano B che verrà esaminato solo nel caso in cui non si potrebbe procedere diversamente.
Se ne deduce, quindi, che almeno la fase dei playoff relativi ai gironi stessi possa essere salva e, dunque, la gara Bari Foggia dovrebbe essere regolarmente disputata.
Massimo Longo