Vincenzo Di Gregorio (PD) interviene presentando un centro di eccellenza tarantino per diagnosi e cura delle patologie della cornea.
Vincenzo Di Gregorio “C’è un’azienda di Taranto ad alto contenuto di tecnologia e innovazione che compete con colossi internazionali del calibro di Zeiss e Novartis.
Questa società ha progettato e realizzato un sistema che consente di effettuare da remoto screening, diagnosi, trattamento laser e monitoraggio delle patologie della cornea.
L’automazione ed il controllo da remoto offrono un duplice vantaggio: garantiscono l’ottimizzazione delle performance terapeutiche; assicurano la possibilità di eseguire trattamenti anche in aree delocalizzate, prive di operatori qualificati.
Questa realtà si chiama IVIS Technologies dell’ing. Giuseppe D’Ippolito. L’azienda è titolare di 14 brevetti, vanta collaborazioni con Università e Istituti di ricerca in Australia, Cina, Germania, Gran Bretagna, oltre che con i Politecnici di Bari e Milano. IVIS ha 44 piattaforme installate in Australia, Austria, Canada, Corea, Grecia, Italia, Kenya, Norvegia, Spagna e Svizzera.
E ’certificata nei mercati di Australia, Canada, Europa e Corea. Tutto quello che c’è in azienda è fatto a Taranto.
Oggi più che mai, la competizione si vince su innovazione e tecnologia.
Il covid 19, oltre ad aver causato lutti, sofferenze, gravi ripercussioni economiche, ci ha insegnato che le aree con know how tecnologico e adeguate capacità produttive, per prime sono uscite dal tunnel della pandemia.
Vincenzo Di Gregorio: “L’Italia, la Puglia, la provincia di Taranto, in questo non sono secondi a nessuno”.
Anzi, ci sono realtà che primeggiano in campo internazionale ma che, paradossalmente, vengono ignorate o poco considerate sui territori di appartenenza. Nostro compito è anche quello di creare le condizioni affinchè le eccellenze presenti possano continuare ad operare ed a crescere, senza emigrare in altre zone. Non possiamo far fuggire all’estero cervelli, competenze, professionalità soprattutto in settori di primaria importanza come quello medico/sanitario.
Alla cornea sono correlate molteplici patologie. Come attestato dall’OMS, oltre 250 milioni di persone sono affette da patologie della visione che spesso hanno natura evolutiva.
Un comparto di grande rilevanza, quindi, in cui Taranto e la Puglia possono assumere centralità in campo nazionale ed internazionale. IVIS Techinologies, infatti, raddoppierà l’attuale sede di Taranto.
La cubatura passerà da 3749 m3 a 7497 m3, il personale da 32 a 56 unità.
L’ampliamento includerà una sala operatoria per sperimentazione clinica ed una foresteria per ospitare giovani ricercatori fuori sede.
L’investimento previsto ammonta a 9,5 milioni di euro.
L’intervento dovrebbe essere ultimato a fine 2023.
Attività di questo tipo sono importanti e vanno incoraggiate ad ogni latitudine, ma soprattutto in una realtà come Taranto che per troppo tempo è stata legata alle sorti della grande industria.
Taranto ha molto altro da mettere in campo. E lo sta già dimostrando”.
