Ritrovarsi davanti al monitor di un pc per continuare a lavorare è stata la condizione senza scelta di molti, ma non per tutti. Il digitale cela una realtà variopinta e colma di opportunità, e chi ha deciso di approfondire questo aspetto ha potuto fare ingresso nel mondo del lavoro sul web.
Il tasso di licenziamenti in Italia di un solo anno mostra dati impressionanti. La chiusura di molte delle imprese ha provocato un abbassamento notevole delle vendite e dei guadagni, che di conseguenza non sono riusciti a garantire un futuro roseo a quei dipendenti diventati ex. Chi ha avuto la fortuna di poter continuare il proprio lavoro da casa – solitamente retribuito da enti regionali – è stato inserito in una circostanza di impiego online a lungo termine, prendendo dimestichezza col proprio dispositivo mai così utilizzato prima.
Il ruolo del nomade digitale
È in questo modo che la tecnologia ha acquisito pregio, ottimizzando il mondo del lavoro e le vite di famiglie che rischiavano di cadere nel baratro. Avere questa grandissima risorsa vuol dire non cedere alle difficoltà di forza maggiore (in alcuni casi), ma non solo. Negli ultimi anni, all’infuori della crisi epidemiologica, è nato il ruolo del nomade digitale: lavorare col web, impiegare le proprie capacità in ciò che appassiona e non smettere di vivere con flessibilità la propria vita, magari da ogni parte del mondo che sia di proprio gradimento. Fantastico, vero? Non si tratta di un sogno, ma di una realtà oramai plasmata.
Di certo parliamo di ruoli a stretto contatto col web, possibili da maneggiare con un pc e una buona connessione internet, e con tanta volontà di adattamento. Tra i nomadi digitali riconosciamo i copywriter, i manager social media, i web master, insomma chiunque si occupi di scrittura sul web e di gestione di siti e/o social media. Tuttavia, una minima formazione nel settore desiderato sarà sempre un vantaggio in più, approfondendo le varie tecniche per garantire una maggiore competenza. Sono tante le strade che ci vengono messe a disposizione, molte anche a livello gratuito! In un periodo lavorativo complesso, un sostegno da questo punto di vista è sempre ben accetto. Inoltre, accettare collaborazioni – pur senza retribuzioni – è un ottimo modo per concretizzare le proprie conoscenze e toccare con mano ciò che servirà nel lungo tragitto da percorrere.
Il mondo del digitale è una realtà davvero vasta e multi-tematica, serve solo comprendere quale sia la sfera che ci appartiene e iniziare a coltivare da zero tutto ciò che occorre.
