Taranto – L’ autista di Kyma Mobilità Amat aveva subito un aggressione con lesioni personali e minacce e interruzione del pubblico servizio.
Ora si è concluso il processo penale di primo grado con la condanna, a carico dell’autore del gesto, alla pena di mesi otto di reclusione.
Il condannato dovrà anche risarcire i danni in favore di Kyma Mobilità Amat e dell’aggradito e pagare le spese legali e giudiziarie.
Aggressione ad autista di Kyma Mobilità Amat – I fatti risalgono al 3 agosto del 2018
«I più sinceri ringraziamenti del Consiglio di Amministrazione vanno a tutto il personale di Kyma Mobilità –ha commentato la presidente Giorgia Gira.
Secondo l’Avv. Gira “ogni giorno il personale dimostra professionalità e spirito di attaccamento all’azienda.
Pur operando in un contesto che, per l’inciviltà di pochi, come dimostra questo episodio, può presentare persino rischi per l’incolumità:
l’azienda sarà sempre e comunque dalla loro parte!»
Sulla stessa linea l’intervento di Paolo Castronovi, assessore alle Società partecipate.
«La condanna di questo individuo violento è emblematica dello spirito dell’Amministrazione Melucci.
impegnata nel colpire e rimuovere chirurgicamente quei tarantini incivili che cercano di ostacolare il cambiamento della città che, finalmente, è sotto gli occhi di tutti»