“Il mare e altri racconti” di Augusto Ressa. Recensione di Evelyn Zappimbulso
Un mosaico di colori, di pensieri ed emozioni. Piccole e fisse sfaccettature di un vissuto che ferma il tempo.
Ricordi scarrozzati da sogni direttamente in cielo, ove ognuno ha un angelo, custode di speranza e di senso. Si presenta al lettore così il “cimento letterario” che inaugura la nuova collana di racconti avviata da Antonio Mandese Editore & figli e diretta da Antonio Pepe: “Il Mare e altri racconti”, a firma di Augusto Ressa.
Un intreccio di fantasia ed eleganza che scruta animi e storie tra una moka che sbuffa e un dipinto del Caravaggio. Veloce, delicato ed a tratti pungente, il narratore dei racconti dell’autore-architetto Augusto Ressa ci fa un dono grande: la riflessione declinata in arte. Il mare apre i racconti e culla il cuore della protagonista del primo racconto: Agnese cui seguono donne, uomini, giovani, bambini “amici di balcone”, angeli, cuccioli, giardini fioriti, attese e albe. Tutti presenti all’appello del racconto di una vita che “a conti fatti, era stata bella”, tra lacrime, riti di cui non si può fare a meno e scosse.
Un olio su tela, di una pulizia disarmate accompagnata da un chiaroscuro che ne evidenzia il lato dolce dietro l’amaro del dolore e della sofferenza. Un inno alla semplicità della vita. L’autore Augusto Ressa consegna al lettore un dipinto, su cui ha mescolato colori e volti, musica e ritmi, regalando a chiunque ne prenda lettura una piccola e preziosa opera d’arte in prosa.
Giovedi prossimo 24 giugno ore 19 Augusto Ressa presenta ‘Il mare e altri racconti’.
Dialogheranno con l’aurore Mirella Casiello ed Evelyn Zappimbulso.
‘Un libro in giardino – 2021’, in collaborazione con LIBRERIE MANDESE TARANTO
Redazione Corriere di Puglia e Lucania