di Claudio Gentile
Tra il 9 ed il 30 giugno scorso su Sky Atlantic è andata in onda la serie statunitense, targata HBO, Omicidio a Easttown (titolo originale Mare of Easttown).
La protagonista della serie è il premio Oscar Kate Winslet, che interpreta Mare Sheehan, detective della polizia di Easttown, in Pennsylvania, alle prese con la scomparsa di alcune ragazze e l’assassinio di un’altra. Man mano che le indagini progrediscono Mare deve fare i conti anche con i segreti ed i silenzi (ed i pregiudizi) dei suoi concittadini.
Alle indagini si mescolano i problemi familiari della protagonista: divorziata, vive con la madre vedova, la figlia adolescente ed il nipote di cui si prende cura da quando il figlio maggiore è morto.
Terminata la visione dei sette episodi della miniserie ben si può dire che la sceneggiatura seppur ben scritta e ricca di dettagli è irregolare. Numerosi sono tuttavia i momenti di suspense ed i colpi di scena, che rovesciano man mano le certezze, familiari e investigative, di Mare.
Le vicende della protagonista e degli altri abitanti di Easttown sono talmente intrecciate tra loro che spesso le indagini sembrano passare in secondo piano. D’altra parte è anche vero che l’immagine che gli autori vogliono dare di Mare non è quella di una eroina hollywoodiana, ma di una anonima poliziotta della America profonda, con i suoi pregi e difetti, che vive la propria vita e svolge il proprio lavoro nella sua città.
Magistrale l’interpretazione di Kate Winslet, che ha saputo ben rappresentate i drammi e le incertezze della protagonista: una donna di mezza età, con le rughe e un po’ sovrappeso, vestita sciattamente, che passa il tempo mangiando panini e a bere birra e bicchieroni di caffè mentre cerca di risolvere i casi ed i problemi della sua famiglia e dei suoi amici. Buone anche le performance degli altri interpreti della serie: Jean Smart (la madre), Angourie Rice (la figlia), Joe Tippett (l’ex marito), Sosie Bacon (la fidanzata del figlio), Julianne Nicholson (l’amica Lori), Evan Peters (il collega poliziotto), Guy Pearce (l’uomo con cui ha una relazione).
