Principale Arte, Cultura & Società Da Bari parte la campagna “Teatro tearapia “cicca free” formula sperimentale di arteterapia...

Da Bari parte la campagna “Teatro tearapia “cicca free” formula sperimentale di arteterapia e stimolo alla creativita’ no-limits

Una sfida veicolata dal Centro Studi  del Mediterraneo Mousike  e da Gianni Pantaleo direttore organizzativo, ideata  dalla scrittrice Antonietta Pignatelli Palladino, studiosa di Leonardo da Vinci e Presidente del club  Inner wheel di Bari alto terra dei Peuceti…in gemellaggio con il club Rotary Roma foro Italico presieduto da Franco Nicoletti.  

L’intento  sara’di creare situazioni inedite di meditazione tra pandemia dell’era rinascimentale e pan sindemia della moderna era   spaziale. 

LA TEATROTERAPIA E l’APPROCCIO SINDEMICO ALLA FRUIZIONE DELLO SPETTACOLO parte con lo slogan”Pianeta terra cicca free”… 

La cicca di sigaretta  ”rigenerata”si esibisce  per la prima volta  sul palcoscenico del Teatro Kismet Opera  di Bari,    dopo  un evento teatrale dedicato a Isabella e Bona Sforza dal titolo“Donne del Rinascimento dal Ducato di Milano al Ducato di Bari”. Con la regia di Angelo De Leonardis. 

Dopo la rappresentazione rinascimentale, uno Spot teatrale  di 20 minuti  potrebbe diventare un  inedito MANIFESTO PER STIMOLARE UN APPROCCIO SINDEMICO alle pandemie del futuro.

Un manifesto che diventera’ petizione all’Onu per aggiungere ai 17 obiettivi del Millennium Goal il diciottesimo… come virtù da conquistare entro il 3030, attraverso una cultura dell’autoprotezione ed educazione al rischio Pandemie del futuro.

Formule inedite da sperimentare con la   teatroterapia    aperta ad un  dibattito multidisciplinare, immersivo, diffuso, costruito  non su lunghe litanie di parole ma su slogans, formule performanti, dedicate ai gioielli del futuro  e a sua Maesta’ la cicca di sigaretta incastonata nell’argento o nell’oro.

Stimoli  simbolici poetici  scientifici pedagogici… da recitare o far sfilare su poster giganti…   viventi… su  copertine di libri semoventi che rappresentano la fonte bibliografica di ogni produzione teatrale degna di tale nome.Libri e fonti ruotanti… fluidi…   indossati da modelle non professioniste che diventano attori muti che    sfilano con sottofondi musicali sino   al summit della creatività con un “the end” esilarante…l’esibizione dal vivo della cicca di sigaretta rigenerata che da fetido rifiuto si trasforma in gioiello prezioso   incastonato nell’argento o nell’oro. 

Il dibattito si conclude con il summit della gloria  : note di flauto suonate dal rotariano Fabio Massimo Aureli miscelate con i suoni dei pianeti registrati dalla NASA e la voce   del soprano Rosangela Russo in un gorgheggio ancestrale  che rievoca le sonicita’ delle sfere celesti…

Raffaella Turco presidente del club Inner  Bari, Ersilia Marra presidente del club Bari Levante  e Franco Nicoletti presidente del club rotary Roma foro italico  sono partner  di queste formule inedite di Teatro terapia  destinate soprattutto ai giovani di  Retake Italia, guidati da Fabrizio Milone e dei Sommozzatori FIAS Sezione territoriale di Bari diretti da Antonio Langianese. 

Un  teatro diffuso   nella sua multiplanarita’ immersiva  che conserva    la propria  “funzione di rivolgersi” dal vivo al pubblico come interlocutore privilegiato ma che si apre a soluzioni miste alla virtualità.E se il pubblico  viene dimezzato da esigenze di protezione…ben venga la “diretta streaming” di Mediterranea TV ottenuta grazie a Marina Corazziari  che riuscira’ a  trasformare una rappresentazione teatrale  in  un Gran galà virtuale di beneficenza per rendere visibile, sul   palco del teatro Kismet     Sua maesta’ la cicca di sigaretta rigenerata…  incastonata  nell’argento e nell’oro che si trasforma in opera d’arte orafa.

Marina Corazziari  socia del Club Inner Wheel Bari  ha accettato la sfida  realizzando l’idea di Antonietta Pignatelli Palladino  e Massimo Fabio Aureli  …  presenterà i suoi capolavori di arte orafa realizzati con cicche di sigaretta rigenerate  incastonate nell’oro.

Gioielli da indossare   poesie  da declamare,   scultura da plasmare, un award da regalare.  

Tutto sotto il comune denominatore operativo dei giovani protagonisti di “RETAKE Italia”, con la regia Barese di  Fabrizio Milone  che  riceveranno biglietti d’ingresso gratuito in cambio di mozziconi di sigarette… il tutto , sotto forma simbolica didattica e divulgativa, sara’ spedito a RE-Cig una delle poche aziende  in italia abilitate ad un sano riciclaggio. 

Una cicca di sigaretta rigenerata incastonata nell’argento sarà depositata nel Mar Mediterraneo dalla FIAS sezione sommozzatori  di Bari presieduta da Antonio Lancianese in preparazione di una fiaccolata subaquea  nel mese di settembre.

Scheda tecnico scientifica   

Il Covid non più come una pandemia ma come una pan- sindemia  concetto introdotto da un antropologo americano  MERRIL SINGER e accettato da scienziati del G 20  e organizzazioni sanitarie.

L’obiettivo e’ legare la sfida del Covid alle emergenze ambientali   che la circondano.:

IL PRECURSORE DEL TERMINE SINDEMIA è Leonardo da Vinci che in era rinascimentale  era stato invitato a pianificare una azione urbanistica contro la peste bubbonica che devastava la citta’ di Milano l’Italia e l’Europa tutta. 

Nasceva il progetto vinciano di una “Citta’ ideale” a cui si sono ispirati gli architetti del ventesimo secolo  …nasceva con il genio fiorentino il metodo della prevenzione sanitaria primaria e secondaria fondata su un approccio sindemico . …PRIVILEGIANDO LA TUTELA DELL’AMBIENTE… da queste premesse storiche nasce la esigenza di  rievocare la figura di Isabella D’aragona Sforza ducissa di Milano et Bari allieva amica e fedele interprete della genialita’ vinciana, che ha trasferito nel sud Italia gli insegnamenti ricevuti…sulla teoria del Macro e Microcosmo.

La visione  sindemica  secondo il metodo annunciato da Leonardo da Vinci   doveva tener conto dei contraccolpi della pandemia in tutti gli altri ambiti:  In senso più ampio e in chiave vinciana  la sindemia è la relazione “pannicolata”  che esiste tra una pandemia e le condizioni ambientali, socio-economiche, etiche, correlate alla istruzione, ai livelli di impoverimento, al problema degli scoli fognari,  all’aumento demografico, alla poverta’ e alle politiche del lavoro… in una sinergia universale tra regno cosmico umano animale  vegetale minerale ed oltre.   

Per la prima volta nella storia del genere umano   la pandemia è diventata sindemia globale.

Ma al moltiplicarsi dei problemi non corrisponde un allargamento della visione “pannicolata” che deve essere pilotata verso le politiche ambientali. 

Nasce cos’ una petizione internazionale per chiedere all’Onu la istituzione di un diciottesimo obiettivo per favorire la conquista di una virtù inedita come metodo sistemico cioe’ sindemico alia pannicolato alla prevenzione della pandemie guture.

Il mondo va curato, oltre che dall’epidemia, dalle pestilenze che l’hanno preceduta e fatta deflagrare: il capitalismo rapace, l’imperialismo neocolonialista, i fondamentalismi religiosi, l’incuria delle risorse naturali, la negligenza verso le generazioni future. 

Demos (δῆμος) è il popolo, epidemia (ἐπί) è «sopra il popolo, nel popolo» e pandemia è «in tutto il popolo», ma sindemia (σύν) vorrebbe dire «insieme al popolo»

Redazione Corriere di Puglia e Lucania

LASCIA UNA RISPOSTA

Inserisci il tuo commento, grazie!
Inserisci il tuo nome qui, grazie

CAPTCHA ImageChange Image

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.