Principale Ambiente & Salute La regola del sospetto dei no-vax

La regola del sospetto dei no-vax

ESTENSIONE DEL GREEN PASS

Dal 1° settembre il Green Pass è stato esteso sugli aerei, treni a lunga percorrenza e navi, per l’università e per le scuole.

La campagna vaccinale – sposata in toto dal Governo italiano – procede decisa, spedita ed eroica. Mirata, chirurgica è la strategia del Gen. Francesco Paolo Figliuolo.

L’obiettivo da raggiungere è l’80% della popolazione immunizzata. Di conseguenza, allo stato attuale dei fatti, bisognerà allargare la platea dei vaccinati tramite l’estensione del Green Pass. Purtroppo – almeno per il momento – il Generale non potrà contare su cinque milioni di cittadini italiani nella fascia di età compresa tra zero e nove anni.

Detto questo, fino a questo punto, massima è la soddisfazione per l’andamento della campagna vaccinale.

VACCINAZIONE OBBLIGATORIA

Non c’è nessun obbligo di vaccinazione per la popolazione italica. Draghi e Speranza ci stanno pensando, come è previsto dall’articolo 32 della Costituzione: “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge”.

AL GOVERNO

Finalmente – come mai è accaduto nella storia recente della Repubblica Italiana, nemmeno per la guerra alla criminalità organizzata – i politici italiani sono tutti coesi a favore della vaccinazione. La conferma, di tale fruttuoso sodalizio artistico e politico, arriva dalle parole al miele dello stesso Mario Draghi: “E nella sfera di cristallo io vedo: vedo ancora una coalizione con le sue divergenze, ci sono differenze anche nel governo, che va molto d’accordo tra i suoi membri”.

I NO VAX – IL PENSIERO COMUNE

“Una bella manganellata e passa la paura per il vaccino”. Chi non l’ha mai pensato tra i presenti? Un pensiero sacrosanto. I no-vax sono una piaga sociale per l’umanità e la biodiversità. Molto probabilmente, a causa loro, il Gen. Figliuolo non raggiungerà la famigerata immunità di gregge. Per questo valido motivo, i no-vax andrebbero tutti vaccinati con l’uso della forza brutale. Un po’ come si fa con le bestie in un allevamento zootecnico. Purtroppo, ahimè, non si può fare a causa di alcune leggi che andrebbero riviste in futuro. C’è troppa burocrazia in Italia.

ESTENSIONE DEL GREEN PASS

Draghi promette “giustamente” di estendere il Green Pass al lavoro nel pubblico e nel privato. L’obiettivo virtuoso del Premier è quello di raggiungere l’immunità di gregge, senza una disposizione di legge che costringa tutti gli italiani alla vaccinazione. Nulla da eccepire in merito, tanto di cappello per il senso civico e del dovere del Presidente del Consiglio.

DISCRIMINAZIONE SOCIALE

In Italia non è in atto nessuna discriminazione sociale ai danni dei NO-VAX. Lo smentisco, categoricamente, in questa sede. È un’invenzione, bella e buona, della stampa e della TV di sinistra. Difatti, da mesi, si discute soltanto sulle ragioni dei No-Vax. Mai, su quelle dei vaccinati. Di conseguenza – alla fine della fiera – sono i vaccinati i veri discriminati in quanto trascurati dalla stampa, tv e dalla politica.

GREEN PASS – LE NUOVE MISURE

Tra le principali misure del Decreto-Legge 6 agosto 2021, n.111 – Green Pass non ci sono limitazioni alla libertà personale, tutt’altro. Ma una serie di regole giuste per contenere la Pandemia:

Il biglietto di un mezzo pubblico, a lunga percorrenza, si può pagare anche senza il Green Pass;

Il biglietto può essere obliterato, anche se non è utilizzato “direttamente” dal suo possessore;

Non è vietato a nessuno l’ingresso in Stazione per consultare gli orari dei treni in arrivo e quelli in partenza. La stessa regola si applica per gli aerei in volo e le navi in navigazione;

È possibile salutare gli amici, i parenti e gli sconosciuti, in arrivo e in partenza, anche se vaccinati con una singola dose e quindi non immunizzati completamente (regola applicabile soltanto sul suolo italiano);

Invece, nessuna limitazione per chi volesse iscriversi all’Università Pubblica o Privata per l’anno accademico 2021-2022; il Green Pass è necessario soltanto per sostenere un esame o per frequentare una lezione in presenza.

L’APPELLO AL MONDO DEL GIORNALISMO

I vaccini funzionano alla grande. È un dato di fatto oggettivo. Addirittura, in Israele la terza dose è un successo clamoroso: contagi giù dell’84%. Allora cosa stiamo aspettando? #Vacciniamoci tutti per buttare giù i contagi. È l’ora di dire basta con la propaganda anti-vaccino. Finiamola, una volta per tutte, con la conta quotidiana dei decessi e degli asintomatici.

RISCHIO INTERFERENZIALE

C’è l’obbligo del certificato verde per i passeggeri sui mezzi pubblici, a lunga percorrenza, ma non c’è per chi dovrebbe controllare il controllato. Ma è un rischio assolutamente calcolato dagli esperti. Perché il lavoro è un diritto oggettivo, al contrario la salute è un diritto interferenziale.

IL FEEDBACK DI SPERANZA

“La risposta degli italiani alla vaccinazione è molto incoraggiante, soprattutto tra i giovani”, sono state le dichiarazioni, a caldo, del Ministro della Salute.

E non è proprio possibile – sfido chiunque a sostenere il contrario – non essere d’accordo con il ragionamento “coerente” e “onesto” del Dr. Speranza.

Ebbene – fissatelo bene in mente – con la vaccinazione obbligatoria, la scuola non sarebbe stata aperta a tutti (Art. 34); Grazie al Green Pass, questo pericolo è stato scongiurato.

UN MESSAGGIO DI SPERANZA

E infine, il Ministro Speranza ha chiuso il discorso sulla vaccinazione con una promessa solenne a tutti gli italiani. Un patto di sangue che mi ha riempito il cuore di gioia e di speranza per un futuro decisamente migliore: “Nelle classi con tutti i bambini vaccinati, non c’è l’obbligo della mascherina!”;

Mi è venuta la voglia di fare, subito, un figlio.

A.A.A cercasi volontaria pugliese, possibilmente, vaccinata.

IL DUBBIO AMLETICO

E se fossero in vaccinati i veri NO-VAX? Perché caro amico mio, in quanto vaccinato, non hai nulla da temere. Non credi?

 

 

LA CITAZIONE

È bene sospettare di tutti, finché non si riesce a dimostrare che sono innocenti (cit. Agatha Christie).

Arsenico17

Redazione Corriere Nazionale

Redazione Corriere di Puglia e Lucania

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