Lunedì 13 settembre diverse scuole d’Italia avviano le lezioni in presenza. Tra questi, il Liceo Moscati di Grottaglie, che parte in grande, con una manifestazione letteraria che docenti e alunni stanno organizzando insieme e “a distanza”, prima ancora che suoni la prima campanella.
I ragazzi fremono già dietro i cancelli e, abituati a due anni di “distanza”, sono già a lavoro con i loro prof. per salutare il poeta più studiato e amato d’Italia.
Martedì 14 settembre a partire dalle ore 9:00, solo secondo giorno di avvio delle lezioni in presenza per l’anno scolastico a.s. 2021.22, da tutti i plessi del Liceo Moscati si reciteranno, in musica e prosa, dalle scalinate e dalle aule magne dell’Istituto, sempre nel rispetto che la normativa impone, versi scelti di Dante Alighieri.
È un bel segno. La didattica a distanza ha lasciato un cruscotto positivo: la scuola non si ferma, gli studenti hanno imparato che non sono i banchi a fare Scuola, ma l’interscambio costante con i loro professori e la perenne voglia di imparare da ogni esperienza.
I docenti Loredana Lucchese per il plesso di via Pisanelli, Angela Sansonetti per il plesso di via Ennio con le docenti Irma Falcolini e Marina Di Serio, Dino Castelli per il plesso di via Regina Margherita con la docenti Anna Maria Campa e Grazia Messene e la prof. Maria Quaranta per il plesso di via S.Elia, con tutti i docenti del dipartimento di lettere del Liceo grottagliese, diretto dalla Dirigente Scolastica Anna Sturino, insieme ai loro alunni, ancora in pausa didattica, hanno scelto il titolo della manifestazione: “Dantis dies natalis”. Evento che coincide appunto (14 settembre) con i 700 anni dalla scomparsa del poeta.
Sarà questa l’inaugurazione dell’anno scolastico da parte degli studenti del Liceo Moscati di Grottaglie che così riabbracciano, dopo un indimenticabile distacco, la loro Scuola.
Redazione Corriere di Puglia e Lucania