“Aspettando la notte dei sospiri”. Successo al castello-svevo angioino di Bisceglie
Il sospiro di Bisceglie continua ad essere da anni uno dei simboli più apprezzati a livello pugliese.
Attraverso la conferenza stampa “Aspettando la notte dei sospiri”, tenutasi il giorno 25 ottobre presso il castello svevo angioino di Bisceglie sono state messe in evidenza le sue qualità.
Ad oggi, il sospiro non è solo un dolce.
Anzi, abbraccia diverse culture, fra cui: l’ambito universitario, il fumetto, attraverso una storia emozionante tra immaginazione e realtà, la gioielleria (è stato realizzato un pendente a forma di dolce).
Dopo la studentessa Valeria Cursano, anche Annamaria Iannelli, 26 enne attualmente laureanda presso il corso laurea in “Progettazione e management per i servizi turistici” ha voluto farne un caso di studio.
La presentazione ha avuto il massimo come valutazione ed è stata presentata sul programma “Microsoft Teams” a giugno.
Alla domanda: “Perché hai scelto il sospiro?”, Annamaria non ha potuto fare a meno di affermare: “Per raccontare il suo percorso evolutivo e i suoi splendidi risultati”.
Il suo intervento è stato particolarmente apprezzato, assieme agli altri partecipanti che hanno collaborato nella divulgazione del dolce.
Fra questi: Lino Todisco, Nicola Amborsino, Carlo Monopoli, prof. Lorenzo Sciascia, Alessandro e Maurizio de “Il sospiro parlante”, Gianni Dell’Olio, Maurizio Todisco, Domenico Velletri.
Le novità sono sempre dietro l’angolo, continuate a seguire la pagina “Sospiro di Bisceglie”.