Principale Arte, Cultura & Società Sport & Motori Nations League, Mancini: “Sarà diverso”

Nations League, Mancini: “Sarà diverso”

La semifinale contro le “Furie rosse” preoccupa e non poco l'allenatore della Nazionale italiana: “Non sarà facile”

Mercoledì 06 ottobre alle 20:45 gli azzurri di Mancini affronteranno a Milano la selección di Luis Enrique nella semifinale di Nations League.
Trapelando timori e prudenza, così si è espresso il commissario tecnico dell’Italia calcistica ai microfoni Uefa a due giorni dalla gara: “Di solito San Siro è pieno quando gioca la Nazionale. Sarebbe fantastico vincere la Nations League subito dopo l’Europeo e qualificarsi in anticipo per la Coppa del Mondo, ma non sarà facile”.

Roberto Mancini ha poi speso anche belle parole per alcuni componenti della compagine azzurra: “Donnarumma ha iniziato a giocare da giovanissimo. Ha grandi qualità. Migliora anno dopo anno e vuole essere considerato il miglior portiere del mondo”. E riferendosi a Federico Chiesa ha continuato: “Penso che possa crescere ancora. Sta migliorando sotto diversi aspetti. Ha buone doti atletiche e tecniche. Deve crescere mentalmente e trovare stabilità”.

Il rapporto creatosi in squadra

Alla domanda su cosa abbia contribuito alla vittoria dei Campionati europei dell’estate scorsa, il Ct ha risposto: “La vittoria a Euro 2020? La cosa più bella credo che sia il rapporto che si è creato in squadra. Il gruppo ha lavorato insieme per 50 giorni e non è scontato che vada sempre tutto per il verso giusto. Ci sono stati giorni duri e faticosi, ma mai alcun tipo di problema. La chimica e l’affetto non sono facili da ottenere”.
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Far gioire tante persone: giocare “per divertire”

Successivamente l’allenatore italiano è tornato a parlare dell’attaccamento alla nazionale che il successo dello scorso luglio ha creato sia nei suoi confronti sia verso tutto il gruppo: “È stato fantastico perché abbiamo fatto gioire tante persone, giovani e meno giovani. Hanno festeggiato tutti, forse a causa del periodo che stavamo vivendo: i tifosi erano entusiasti e noi giochiamo per farli divertire”.

“Spagna è squadra che ci ha messo più in difficoltà all’Europeo”

Il mister ha infine lanciato un messaggio d’avvertimento alle “Furie rosse”: “La Spagna è stata la squadra che ci ha messi più in difficoltà a Euro 2020. È una squadra forte, con buoni giocatori. Sarà una bella partita. Loro sono bravi nel palleggio, mentre noi non abbiamo avuto tempo per arrivare ai loro livelli, ma stavolta sarà diverso”.

Antonio Quarta

Redazione Corriere di Puglia e Lucania

Il Corriere Nazionale

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