Finalmente in presenza, ripartono i progetti di Pcto del Liceo Moscati di Grottaglie, diretto dalla Dirigente scolastica Anna Sturino.
Si tratta di Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento che coinvolgono tutti gli studenti del triennio. Grazie alla ospitalità collaborativa degli enti ospitanti, quest’anno il Liceo ha messo in campo, per tutte le classi quarte, il collaudato percorso giuridico “dai banchi alle aule del diritto”, in collaborazione con il Giudice di Pace e Tribunale di Taranto (esperti avvocati Sebastiano Comegna per la formazione e Anthea Mallito per la simulazione del processo), il Comando Provinciale della Guardia di Finanza e la Questura di Taranto. Per le classi terze sono stati attivati sei percorsi. “Intercultura e sviluppo sostenibile” con il Dipartimento Jonico in sistemi giuridici ed economici dell’Università di Taranto; “La scienza e il Mare” con la Jhonian Dolphin Conservation; il percorso giornalismo “Parole in battute” con Studio100, la Ringhiera.net e la Marina Militare di Taranto (esperti Francesco Friuli e Angelo di Leo); il percorso linguistico letterario “Lettura e scrittura creativa in lingua” con la casa editrice Mandese e la Biblioteca Acclavio di Taranto (esperti Giuse Alemanno e Eugenia Croce); il percorso pedagogico “Imparo insegnando” con l’IC Martellotta di Taranto; il percorso informatico “Facilitatori digitali della sanità” con il dipartimento formazione della Asl di Taranto; il percorso territoriale “Il calendario 2022 del liceo Moscati” con la Pro Loco di Grottaglie (esperta Francesca Frisa) e il percorso editoriale “Un mondo di libri” con la Biblioteca San Francesco de Geronimo di Grottaglie e l’associazione Anteas, che ha inaugurato oggi l’avvio delle attività.
I ragazzi della 3C linguistico, infatti, sono stati accolti questa mattina dal presidente dell’Associazione, Dr. Cosimo Luccarelli e dai volontari prof. Antonio Arces, Filomena Scatigna, Regina Ettorre, Ciro Donatelli e Diego Carlucci. Divisi in gruppi, hanno preso conoscenza pratica della fase di registrazione, archiviazione e, perché no, anche rilegatura dei libri, considerato che la biblioteca ospitante custodisce testi del ‘700.
Un percorso che porta gli studenti in una realtà preziosa del territorio grottgliese, attraverso la quale orientano la consapevolezza di se stessi, allenando un concreto spirito di iniziativa e imparando che amare il proprio servizio, a prescindere dalle scelte, è la chiave di volta per il benessere di ognuno oltre che dell’intera collettività.
Redazione Corriere di Puglia e Lucania