La cantautrice salentina Carol Cirignaco, in arte Scozia, è tra i 46 artisti che concorrono per la partecipazione a Sanremo Giovani.
C’è un po’ di Salento nelle audizioni finali per l’accesso a Sanremo Giovani: si tratta di Carol Cirignaco, in arte Scozia, cantautrice salentina classe ’96, nata a Nardò ma residente a Galatone, che si gioca l’accesso al palco dell’Ariston con il brano Britney. L’artista salentina – che trae il nome d’arte dal Paese in cui ha vissuto sino all’età di 14 anni – è stata scelta tra più di 700 domande di partecipazione, scremate da una commissione guidata dal direttore artistico del festival, Amadeus, e composta da Claudio Fasulo, Gianmarco Mazzi, Massimo Martelli e Leonardo De Amicis.
Ora i finalisti – molti dei quali provenienti dalle scuderie dei talent – affronteranno le audizioni dal vivo alla presenza della commissione artistica, in attesa della proclamazione degli otto che, insieme ai quattro di Area Sanremo, accederanno a Sanremo Giovani il 15 dicembre, con diretta su Rai 1. Dalla competizione usciranno dunque i due vincitori che si aggiungeranno ai 22 Big in gara per la 72esima edizione del Festival.
“Dicono, che è solo quando non sai dove stai andando che arriverai proprio lì. In questi mesi – dice l’artista salentina – non ho lavorato sulla mia musica per raggiungere un obiettivo chiaro e definito, piuttosto, ho cercato di dare sfogo alla mia più grande necessità, fare musica, come voglio io, nella sua semplicità e quotidianità, nella mia cameretta, per potermi conoscere meglio, perché è la mia migliore amica anche se delle volte mi ha voltato le spalle”.
L’accesso alle audizioni finali arriva dopo un lungo percorso artistico che ha portato Carol Cirignaco a comporre oltre 100 canzoni, e a partecipare – collocandosi sempre nelle prime posizioni – a molte competizioni canore, sfiorando in due occasioni l’accesso all’Area Sanremo. Alle audizioni finali accede con un brano, Britney, che richiama un famoso brano di Britney Spears e fonde il Pop a venature di Hip Hop e rhythm and blues.
Redazione Corriere di Puglia e Lucania