Avevamo detto delle reazioni, di questo scioglimento del Comune di Taranto, fatto nella notte passata ed ora ufficiale. La prima reazione di sconcerto è dei Verdi che, rispetto all’azione del proprio consigliere Vincenzo Fornaro, parla di scelta individuale.
Ecco il comunicato:
La scelta del consigliere Vincenzo Fornaro di far parte dei dimissionari che hanno provocato lo scioglimento anticipato del consiglio comunale, è destabilizzante per tutti. Decisione individuale e non concordata con la dirigenza cittadina e nazionale il cui effetto a pochi mesi dalla scadenza naturale del mandato potrebbe essere quella di bloccare la presentazione di progetti a valere sulle ingenti risorse assegnate alla città e di eliminare un luogo sede naturale di un processo democratico quale il consiglio comunale. Tempismo dannoso e inopportuno per la comunità anche in considerazione dell’esiguo termine residuo prima delle prossime elezioni.
Le ragioni alla base della nostra azione politica sono sempre le stesse e continueremo a perseguire la difesa della salute a Taranto come in passato.
Occorre ripensare la nostra strategia alla luce del nuovo contesto e perciò facciamo appello agli ecologisti e a tutti quanti hanno a cuore il futuro di Taranto per avviare una discussione franca sul prosieguo delle battaglie ecologiste.
I co-portavoce cittadini
Eliana Baldo e Mino Briganti
La co-portavoce regionale
Fulvia Gravame