“Le Petit” miglior film. Premio regia a Felicien Pinot. “Il cammino di Taras” il più votato dal pubblico
“Le Petit” di Lorenzo Bianchi si aggiudica il titolo di miglior film della Mostra del Cinema di Taranto – ventiventi Nuovo inizio.
Questo un estratto della motivazione della giuria: «Il film regala attraverso gli occhi di un bambino il racconto che il dolore può assumere nella relazione tra lui e la malattia del padre.
La grande maturità del piccolo è in meraviglioso contrasto con l’infantilità conservata nella relazione con la madre».
Questo il verdetto della commissione composta da Corrado Azzollini, Azzurra Martino, Ignazio Oliva, Gaetano Russo e Habib Mestiri.
Per “Le Petit”, oltre al titolo, un premio in denaro di 1.000 euro e il premio “Kathy”, un delfino in ceramica realizzato da Giuseppe Teofilo, simbolo della Mostra del Cinema di Taranto.
La miglior regia è di “A Vif” di Felicien Pinot e miglior sceneggiatura a “Six” di Anar Asimov.
Per entrambi 500 euro e il premio “Kathy”.
Le altre categorie: miglior attrice Nunzia Schiano di “Voto all’italiana” di Paolo Sassanelli, miglior attore Arthur Defays di “A Vif”, miglior montaggio “Il mio Cinema” di Kazuya Ashizawa, migliore fotografia “Acquario” di Lorenzo Puntoni. A tutti va il premio “Kate”.
Riconoscimento speciale per “Il cammino di Taras” di Michele Alberto Chironi, risultato il film più gettonato dal pubblico attraverso il voto online. Si aggiudica il premio “Kathy”.
Pellicole di elevato livello, giunte dal tutto il mondo, hanno partecipato alla kermesse organizzata da Levante International Film Festival-Mostra del Cinema di Taranto, per la direzione artistica di Mimmo Mongelli.
Oltre alle proiezioni, trasmesse gratuitamente su www.mostracinemataranto.com e www.levantefilmfest.com, ottimo riscontro per i workshop in diretta Facebook tenuti dal produttore Corrado Azzollini, dall’attore Ignazio Oliva e dal regista Habib Mestiri.
La manifestazione inoltre ha offerto al numeroso pubblico online anche la conferenza “Margini di Utopia” a cura del filosofo Valerio Meattini e la rassegna “Frammenti di Utopia da Alexsandr Sokurov” di Roberto Gambacorta.
Il commento del direttore artistico Mimmo Mongelli:
«È stato un evento che ha voluto rappresentare la ripartenza. La Mostra è in attivo su Taranto dal 2016 e viste le restrizioni dovute alla pandemia abbiamo prima rinviato e poi ripreso online questa edizione e la risposta del pubblico è stata eccellente.
Per numero di visualizzazioni, interazioni e commenti a tutti gli appuntamenti possiamo ritenerci davvero soddisfatti.
Abbiamo dedicato l’edizione al tema “Utopia”, chiudendo il trittico degli anni precedenti con “Identità” e “Metamorfosi” e ora il nostro obiettivo e di tenere la prossima edizione nuovamente in presenza.
Siamo già al lavoro per il prossimo anno, prepareremo un’edizione che si prospetta piena di eventi, ospiti e grandi sorprese».
La Mostra del Cinema di Taranto, organizzata da Levante International Film Festival-Mostra del Cinema di Taranto, è un’iniziativa di Apulia Film Commission e Regione Puglia – Assessorato alla Cultura e Turismo, a valere su risorse del Piano straordinario “Custodiamo la Cultura in Puglia”, prodotta nell’ambito dell’intervento Apulia Cinefestival Network. La kermesse gode del patrocinio di Rai Puglia, Comune di Taranto, Provincia di Taranto, Accademia delle Belle Arti di Bari, Università degli studi “Aldo Moro” di Bari. Partner Filmtv.press