Tsunami! Un altro disastro economico senza alcun paracadute – come invece si trova per quasi tutti gli altri settore delle imprese e del lavoro – si abbatte sul mondo della musica, dello spettacolo e dell’intrattenimento con il DPCM del Governo Draghi di ieri sera sotto Natale e a pochi giorni dal Capodanno!
Saltano decine di migliaia di eventi pubblici e privati e si mettono a rischio centinaia di migliaia di posti di lavoro.
Servono provvedimenti per sostegni immediati e semplici a tutti già da lunedì 27 dicembre da parte di un Governo serio, competente e attento al lavoro e all’occupazione.
Non si chiude un intero settore senza mettere a fianco quali sono gli iter per sostenerlo in modo immediato, chiaro, semplice ed efficace.
Il Coordinamento StaGe che raduna oltre 100 realtà associazionistiche della filiera della musica indipendente ed emergente – con tutte le figure della filiera comprese- chiede al Governo interventi immediati e urgentissimi per tutelare centinaia di migliaia di posti di lavoro.