Anche quest’anno la pandemia ha costretto alla cancellazione dei più rappresentativi appuntamenti della tradizione dell’Epifania, come il colorito mercatino al Borgo della vigilia e dell’antivigilia.
Mancherà soprattutto la “Calata dei Magi” a Lama: la parrocchia Regina Pacis e l’apposito comitato, in verità, avevano già provveduto a un’edizione 2022 più rimaneggiata e con l’accesso a un numero ridotto di spettatori, con posti a sedere ed esibizione del green pass; ci sarebbe stato anche lo spettacolo pirotecnico finale.
Ma dato il notevole incremento dei contagi si è preferito farne a meno, facendo coprire i manifesti dell’evento, già affissi nei giorni scorsi in città. L’intenzione è, se la situazione pandemica lo permetterà, di far svolgere la tradizionale rappresentazione quest’estate.
In ogni caso, la mattina di oggi giovedì 6 gennaio la banda musicale “Santa Cecilia-Città di Taranto” ha effettuato il consueto giro delle varie contrade, dando così un segno della festa. Il complesso bandistico fra l’altro ha sostato alle ore 11 davanti alla sala di comunità “Madonna del Rosario” in via Sciabelle e alle ore 12.15, dopo la santa messa, sul sagrato della chiesa Regina Pacis.
Non c’è stata nemmeno la suggestiva processione de “’U Bammine all’erte” (Gesù Bambino in piedi) che si snoda dalla chiesa di San Domenico Maggiore per le vie della Città vecchia, a cura della confraternita del SS. Nome di Dio con rappresentanze di tutti gli altri sodalizi cittadini in abito di rito. Nè è uscita in serata la processione di Gesù Bambino dalla chiesa del Carmine per percorrere alcune vie del Borgo.
In compenso, sempre nel giorno dell’Epifania, nel santuario del Santissimo Crocifisso si possono ascoltare le ultime pastorali natalizie tarantine eseguite dalla banda musicale di Crispiano (diretta dal maestro Francesco Bolognino), al termine della santa messa delle ore 18.30, con l’omaggio dei fedeli all’immagine del Bambinello.
La Befana in Città vecchia
Nel locale di via Duomo 208 è stata allestita la “Casa della Befana” per la consegna, da parte della simpatica vecchietta, delle calze e dei giocattoli ai bambini della Città vecchia. L’iniziativa ha avuto luogo dalle ore 17 alle 19 a cura dello staff di “Vicoli in festa”.
Chiusura delle mostre dei presepi
Nella cripta della chiesa di Sant’Antonio alle ore 19 il concerto del coro polifonico parrocchiale siglerà la 33.ma edizione de “I presepi a Taranto” a cura della sede tarantina dell’associazione “Amici del presepe”. Sempre oggi 6 gennaio chiuderanno i battenti anche la mostra di presepi e diorami “Adeste Fidelis” organizzata dal Gruppo SS. Crocifisso nel salone della chiesa di San Lorenzo da Brindisi (ore 11.30 l’estrazione della lotteria) e la 9.a edizione della rassegna “La Città Vecchia indre ‘a Putèje Natale – tra devozione e arte piscatoria” al Centro studi e ricerche “‘a Putèje Arte e (è) Cultura” in via Duomo 129 a cura di Tarantinìdion Aps in collaborazione con l’associazione “Vito Forleo” e “Taranto: Una Finestra Su”.
Continuerà infine fino all’8 gennaio la 36.ma edizione de “La città e il Natale” la collettiva di presepi e di pittura, nell’ex chiesetta della Madonna della Scala, in via Duomo 178, a cura dell’associazione culturale “Santa Maria della Scala”.
Redazione Corriere di Puglia e Lucania
