Giochi del Mediterraneo a Taranto offrono diverse letture, specialmente dopo l’appuntamento di spessore ieri a Palazzo di Città, vista la presenza del presidente del CONI Giovanni Malagò.
Renato Perrini: “Non sappiamo se e quanti soldi ci saranno per fare i Giochi del Mediterraneo-Taranto2026. Cantieri non se ne vedono ma assistiamo alle tante passerelle che piacciono al presidente Emiliano. Leggo infatti dalla stampa che, nel Salone degli Specchi del Comune di Taranto, ci sarà una grande kermesse sportiva con il presidente del CONI, Giovanni Malagò (ieri – ndr), e il presidente del Comitato Internazionale dei Giochi del Mediterraneo, Davide Tizzano, alla quale oltre ad Emiliano e Melucci parteciperanno il vice presidente e assessore allo Sport della Regione, Raffaele Piemontese, il direttore di Asset e Taranto2026, Elio Sannicandro, e chiaramente l’attuale padrone di casa, il commissario prefettizio Vincenzo Cardellicchio. Una manifestazione che, leggo dal comunicato stampa, ha lo scopo di ‘presentare lo stato dei lavori in corso e di approfondire le ricadute economiche che un evento di tale portata potrebbe generare sul territorio che lo ospita’. Mentre Sannicandro ‘presenterà, inoltre, il Masterplan degli impianti sportivi e il piano di avvicinamento 2022-2026’ ed ‘esporrà il Piano regionale dell’impiantistica sportiva’. Scommetto saranno proiettate slide accompagnate da una narrazione futuristica, tipica degli annunci che gettano fumo negli occhi dei tarantini. E allora io voglio riportare tutti con i piedi per terra, per questo ho presentato a nome del gruppo di Fratelli d’Italia una richiesta di audizione in Commissione Bilancio di Emiliano, Piemontese e Sannicandro perché vengano a spiegare ai consiglieri regionali come stanno davvero le cose, quanti soldi ci sono e come saranno impiegati. Possibilmente vengano senza slide e paroloni: noi consiglieri regionali che viviamo ogni giorno il territorio siamo gente semplice”.
Marco Galante: “I Giochi del Mediterraneo rappresentano una grande opportunità per Taranto e per l’intera provincia per guardare al futuro con ottimismo e lasceranno un’eredità importante su tutto il territorio. Saranno mobilitate migliaia di persone: istruttori, preparatori atletici, volontari, scuole e operatori di diversi settori, sia economici che sociali. Sono stati presentati il consiglio direttivo e il comitato organizzatore dei Giochi del Mediterraneo, oltre al portale dedicato all’evento. L’occasione è stata anche il momento per fare il punto sullo stato attuale dei lavori, sugli impianti sportivi che saranno utilizzati, sul cronoprogramma e sulle ricadute sociali ed economiche dei Giochi. Bisogna lavorare in sinergia per arrivare al rilancio della città che è l’obiettivo comune, per questo nella scorsa legislatura tutti noi consiglieri tarantini abbiamo lavorato assieme all’ex consigliere Liviano per la legge su Taranto, per passare poi al piano strategico prodotto grazie all’indirizzo politico stabilito da quella norma. Parliamo di una legge speciale, la cui redazione ha coinvolto tutte le realtà del territorio e che ha definito il quadro da dipingere per il futuro di tutto l’arco ionico. Tutta la comunità è chiamata a dare il massimo in vista di questo appuntamento. I cittadini devono essere i primi a dare vita a quel cambiamento di cui parliamo da anni. La sfida che ci attende è quella di cogliere al meglio questa vetrina di rilevanza internazionale per far conoscere e apprezzare la bellezza della terra ionica”.
Redazione Corriere di Puglia e Lucania
